"Adesione - Patto locale per la Lettura "
Il Patto per la lettura è uno strumento che ha come obiettivo la creazione di sinergie tra tutti i protagonisti della filiera culturale, in particolare del libro, sul territorio comunale e nasce per coinvolgere: soggetti pubblici e privati, istituzioni pubbliche, Enti, Istituti scolastici, biblioteche, case editrici, librerie, autori e lettori organizzati in gruppi e associazioni, scuole e università, imprese private, associazioni culturali e di volontariato e tutti coloro che condividono l’idea che la lettura, declinata in tutte le sue forme, sia un bene comune su cui investire per la crescita culturale dell’individuo e della società, uno strumento straordinario per l’innovazione e lo sviluppo economico e sociale della città.
Condividere il Patto con gli Enti locali e tutti i partner della filiera del libro significa creare una “rete territoriale” che sancisce un’alleanza tra diverse professionalità (bibliotecari, educatori, insegnanti, librai, editori, medici pediatri ed operatori sanitari dei servizi per l’infanzia, volontari) che intendono impegnarsi per ideare e sostenere progetti condivisi e trasversali per stimolare la passione della lettura.
A tal fine, con decorrenza dal 25 febbraio e fino al successivo 5 marzo 2021, tutti gli organismi interessati potranno presentare domanda di adesione per la sottoscrizione del Patto locale per la lettura del Comune dell'Aquila , provvedendo a compilare la scheda di adesione secondo le modalità ed i termini indicati nell'avviso pubblico manifestazione d'interesse ad aderire al Patto locale per la lettura del Comune dell'Aquila
La scheda di adesione dovrà essere compilata secondo il modello predisposto, firmata digitalmente dal legale rappresentante del soggetto proponente e dovrà pervenire entro il prossimo 5 marzo 2021 tramite posta elettronica ordinaria all'indirizzo e-mail aqprogettispeciali@comune.laquila.it, specificando nell’oggetto: “PATTO LOCALE PER LA LETTURA 2020-2021. Disponibilità all’adesione"
IL PATTO IN DIECI PUNTI
1. È uno degli strumenti per rendere la lettura un’abitudine sociale diffusa, riconoscendo il diritto di leggere come fondamentale per tutti i cittadini.
2. Si fonda su un’alleanza tra tutti i soggetti che individuano nella lettura una risorsa strategica ed è aperto alla partecipazione di chi condivide l’idea che leggere sia un valore su cui investire.
3. Punta ad avvicinare alla lettura chi non legge e a rafforzare le pratiche di lettura nei confronti di chi ha con i libri un rapporto sporadico, per allargare la base dei lettori abituali.
4. Punta a stimolare il protagonismo dei lettori come propagatori del piacere di leggere.
5. Punta ad aiutare chi è in difficoltà: leggere nelle carceri, negli ospedali, nei centri di accoglienza, nelle case di riposo è un’azione positiva che crea coesione sociale.
6. Promuove la conoscenza dei luoghi della lettura e delle professioni del libro.
7. È un moltiplicatore di occasioni di contatto con i libri nei diversi luoghi e momenti della vita quotidiana.
8. Lavora utilizzando stili, tempi e modalità opportunamente progettati e opta per azioni continuative.
9. Sperimenta nuovi approcci alla promozione della lettura e si propone di valutarne rigorosamente i risultati e gli effetti prodotti.
10. Crede che la lettura sia una delle chiavi per diventare cittadini del mondo.