Digital'Aq
DigitalAQ: La strategia di trasformazione digitale per la città dell'Aquila
The Digital Cities Challenge è un'iniziativa della Commissione europea che si prefigge lo scopo di aiutare le città a raggiungere una crescita economica sostenibile attraverso l'integrazione di tecnologie avanzate. L'iniziativa promuove complementarità e sinergie tra le politiche esistenti che riguardano le priorità digitali (ad esempio sviluppo della smart city, uso degli open data, miglioramento delle infrastrutture di comunicazione e di servizio) e le nuove azioni politiche pianificate a supporto della trasformazione digitale.
La città dell’Aquila è l’unica in Italia ad aver vinto il bando insieme ad altre 14 città europee.
L'ambizione di questa iniziativa è la creazione di un modello per altre città italiane ed europee.
Mission and Vision Statements
Dall’inizio del progetto (febbraio 2018), gli attori presenti nella città dell'Aquila sono stati coinvolti in un esercizio creativo collettivo con l'obiettivo di definire e progettare una strategia per la trasformazione digitale che possa guidare la crescita economica della città. Il City Team che sta lavorando al progetto DigitalAQ è composto da personale del Comune e dell’Università e da un Lead Expert assegnato all’interno del programma. Inoltre è previsto l’utilizzo gratuito di consulenti (Thematic Expert) su particolari argomenti come mobilità, smart tourism, community building ed altri. Come primo passo si sono raccolti dati sull’attuale stato della digitalizzazione in città. Il Lead Expert in visita a L'Aquila alla fine di marzo 2018 ha incontrato 11 diversi portatori di interessi (stakeholders) della città: Comune, Università, agenzie governative, aziende e associazioni industriali.
In base ai risultati della valutazione è stata elaborata una Strategy Mission Statement: Trasformare la città dell’Aquila in un Living Lab per la ricerca, lo sviluppo e la distribuzione di prodotti e servizi, utilizzando la tecnologia all'avanguardia presente in città.
La Strategy Mission Statement si sviluppa in cinque Vision and Ambition Statements, che specificano meglio le idee da portare avanti nel progetto:
a. Attrarre le aziende esterne per progettare e sviluppare prodotti e servizi utilizzando le infrastrutture digitali esistenti
b. Promuovere lo spirito imprenditoriale e la formazione di start-up nelle tecnologie digitali e nei settori non digitali rilevanti per la città
c. Promuovere la cultura digitale e l'uso delle tecnologie digitali tra le altre PMI e potenziare i casi esistenti di successo tra le PMI digitali e non digitali
d. Creare un ambiente sostenibile favorevole per le grandi imprese attualmente presenti a L'Aquila e nelle aree circostanti.
e. Creare un ambiente metropolitano sostenibile e resiliente per una migliore qualità della vita e promuovere l'impegno dei cittadini e l'innovazione sociale.
La dichiarazione della missione e le dichiarazioni di visione e ambizione sono state discusse anche con la "Cabina di Regia Smart city ": un gruppo di coordinamento dei progetti attinenti la tecnologia digitale ispirato dal Sindaco. Il gruppo di stakeholder della città ha discusso il livello operativo della strategia nel primo seminario sulla strategia, tenutosi a L'Aquila nel luglio 2018.
Le parti interessate hanno messo in evidenza 22 Obiettivi Operativi, attività verticali focalizzate sui settori del turismo intelligente, edifici intelligenti e mobilità intelligente, ma anche attività orizzontali come la costruzione di comunità ed eventi di networking.
Agli Obiettivi Operativi sono associate delle attività a breve, medio e lungo termine. Attualmente sono previste 31 attività, 3 delle quali sono state scelte come Progetti Pilota: School Tags, Realtà Aumentata sul patrimonio culturale, Monitoraggio strutturale degli edifici. Le operazioni relative a queste attività sono già state avviate.
School Tags: aderendo all’iniziativa, i genitori degli alunni di alcune scuole primarie e secondarie (l’Istituto Comprensivo “G. Rodari” di Pagliare di Sassa e il Circolo Didattico “Silvestro dell’Aquila”) avranno la possibilità di controllare tramite un’applicazione il momento in cui i loro figli salgono e scendono dallo scuolabus ed entrano o escono da scuola.
Realtà Aumentata sul patrimonio culturale: attraverso la tecnologia di Realtà Aumentata è possibile arricchire la tradizionale esperienza di visita di un museo o di un monumento, tramite la visualizzazione di informazioni ed immagini aggiuntive.
Monitoraggio strutturale degli edifici: attraverso l’installazione di sensori è possibile acquisire dati che vengono elaborati per delineare lo stato di salute dell’edificio.
Si prevede tra il 2019 e il 2020 il compimento di altre attività, focalizzate sullo sviluppo del Tecnopolo, sulla diffusione all’interno del sistema produttivo della conoscenza sulle possibilità di utilizzo delle tecnologie digitali, su studi volti a sfruttare meglio il potenziale digitale della città per attrarre investimenti, sulla progettazione di spazi di co-working comunali.
Per ogni attività sono previsti uno o più indicatori di performance che consentiranno di monitorare nel tempo gli effettivi risultati raggiunti; tutti i dati sulla strategia, le attività e gli indicatori di performance sono stati rivisti e consolidati nelle scorse settimane giungendo ad una visione unitaria dello stato attuale del progetto.
A dicembre a Bruxelles la Commissione europea e i sindaci delle altre città hanno sottoscritto un importante accordo di collaborazione sulla progettazione della traiettoria di trasformazione tecnologica delle città europee.
L'impegno dei sindaci è fondamentale per il successo della promozione della crescita economica, dell'aumento della prosperità e del benessere nelle città europee. L'impegno della leadership politica sarà di grande valore per il raggiungimento della trasformazione digitale nelle città europee, fornendo orientamenti strategici e assicurando che il processo di sviluppo della strategia a sostegno della trasformazione digitale si traduca in un portafoglio di azioni pertinenti che si sostengano a vicenda e si adattino al contesto locale.
Particolare attenzione sarà dedicata alla definizione di un modello di governance per il digitale, che permetta di raccogliere i risultati del progetto e provvedere alla prosecuzione di questa linea di attività, tramite un periodico monitoraggio e la conseguente regolazione del sistema. Una prima fase del progetto Digital Cities Challenge si concluderà a Giugno, con un evento da tenersi a Bruxelles con la presenza di tutte le città coinvolte ed una prima fase di verifica condivisa dei risultati delle attività già intraprese.
Video illustrativo della Strategia di Trasformazione Digitale
Referenti istituzionali del progetto
Carla Mannetti - assessore alle Politiche Europee del Comune dell'Aquila
Anna Tozzi - Pro Rettrice dell'Università dell'Aquila
Fabrizio Ajraldi - Presidente della Gran Sasso Acqua SpA
Team Project
Saverio Romeo - Lead expert nominato dalla Commissione Europea
Marco Di Salvo - Dipendente del Comune dell'Aquila del settore Rigenerazione urbana, Mobilità e Sviluppo, Project Manager
Elvira Damiani - Dipendente del Comune dell'Aquila del settore Rigenerazione urbana, Mobilità e Sviluppo.
Alessandra De Meis - Dipendente del Comune dell'Aquila del settore Rigenerazione urbana, Mobilità e Sviluppo.
Fabio Graziosi - Docente di Ingegneria delle telecomunicazioni presso la facoltà di Ingegneria dell'Università dell'Aquila
Marco De Luca - Dirigente dell'Ufficio relazioni internazionali dell'Università dell'Aquila
Francesco Tarquini - Ricercatore dell'Università dell'Aquila ed esperto di sistemi ICT
Federica Tomassoni - Ufficio relazioni internazionali dell'Università dell'Aquila