Sezione salto blocchi

Registrati ai servizi APP IO e ricevi tutti gli aggiornamenti dall'ente
APP IO

Caro energia: Biondi a SkyTg24 "Aumentate spese per energie di 8 mln di euro"

comunicato
07/10/2022

“Il Comune dell’Aquila nel 2021, per le bollette, ha speso 11 milioni di euro e, nel 2022, prevedendo già i rincari, ha incrementato del 20% lo stanziamento in uscita”, così il sindaco del capoluogo abruzzese, Pierluigi Biondi, questa mattina, nel corso di un’intervista televisiva, andata in onda su SkyTg24, condotta da Roberto Inciocchi e con ospite anche il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, proprio sul tema del “caro energia” e della difficoltà che gli enti locali e i primi cittadini si troveranno ad affrontare con l’inverno alle porte. “Quest’anno, ci siamo attestati intorno a 13 milioni di euro, ma a luglio abbiamo dovuto fare una ulteriore variazione di bilancio da 6 milioni. Di fatto, quindi, abbiamo aumentato le spese per l’energia dell’80%, per un totale di 8 milioni di euro. Dallo Stato abbiamo avuto come ristoro fino ad aggi, compreso il decreto Aiuti Ter, circa 1 milione di euro. È evidente che i 7 milioni residui li dobbiamo recuperare: in parte ci siamo riusciti attraverso l’applicazione dell’avanzo di amministrazione - ma questa misura non si può usare tutti gli anni -, dall’altro abbiamo dovuto fare dei tagli trasversali”.
“È del tutto evidente che l’emergenza energetica non si risolve tagliando l’energia ai cittadini: sarebbe un vortice al ribasso che non farebbe altro che mortificare il tenore di vita delle famiglie e l’economia in generale. Serve una manovra nazionale perché non si possono scaricare sugli enti locali misure draconiane. La soluzione è la comunione d’intenti tra i paesi membri dell’Unione Europea verso un’azione congiunta che ponga un limite a questa continua corsa al rialzo con le relative speculazioni finanziarie, soprattutto in una fase in cui alcune aziende energetiche o petrolifere dichiarano incrementi semestrali di profitti incredibili. Da un lato bisogna porre un freno alla continua immissione di risorse, dall’altro evitare di indebitare ulteriormente le casse nazionali”, conclude Biondi.

Argomenti

Condividi