Il Comune aderisce alla campagna "Plastic free" del ministero per la Transizione ecologica. Nelle sedi dell'ente acqua "alla spina" e niente più bottiglie di plastica
Installazione di distributori di acqua allacciati direttamente alla rete idrica in tutte le sedi comunali e azioni di sensibilizzazioni verso il personale dell’ente per la riduzione dell’utilizzo di bevande e alimenti contenuti in bottiglie e involucri di plastica.
Questi alcuni degli indirizzi della deliberazione approvata dalla giunta comunale dell’Aquila, che ha sancito l’adesione della municipalità capoluogo d’Abruzzo alla campagna “Plastic free” del ministero per la Transizione ecologica, finalizzata a ridurre costantemente, fino a eliminarla, la plastica monouso dalle sedi istituzionali e degli enti pubblici in generale.
“Già siamo intervenuti affinché, all’interno dei prossimi bandi per la gestione del servizio di ristoro con i distributori automatici negli edifici comunali, venga prevista la completa eliminazione dei prodotti in plastica monouso o comunque in materiali non riciclabili, nonché l’uso di bicchieri biocompostabili nei distributori di bevande calde – ha spiegato l’assessore all’Ambiente, Fabrizio Taranta, che ha proposto la delibera approvata dall’esecutivo – inoltre, già durante la Perdonanza 2019, la Gran Sasso Acqua ha messo a disposizione una cisterna da 5.000 litri di acqua potabile e bicchieri biodegradabili e compostabili per i partecipanti al corteo della Bolla. Ora intendiamo proseguire su questa strada, peraltro seguendo l’indirizzo di una mozione approvata in Consiglio comunale su questo tema, per ridurre sempre di più la plastica e il relativo inquinamento, estremamente nocivo”.
L’adesione alla campagna ministeriale, oltre all’installazione di distributori di acqua potabile negli uffici e ad attività di sensibilizzazione verso i dipendenti comunali, prevede anche una campagna di sensibilizzazione anche nei confronti dei cittadini per un uso consapevole della risorsa idrica, e dei locali pubblici della ristorazione del territorio aquilano, che, attraverso un marchio apposito (che verrà successivamente individuato), indicheranno alla clientela la possibilità di ricevere acqua del rubinetto al posto dell’acqua in bottiglia.
“Oltre a sottolineare la gravità della situazione che scaturisce dall’inquinamento ambientale da plastica e a promuovere misure correttive – ha concluso l’assessore Taranta – le iniziative che saranno messe in atto dall’amministrazione comunale avranno anche l’obiettivo di far conoscere le azioni necessarie per un utilizzo corretto di una risorsa fondamentale per l’uomo, quale appunto l’acqua, e per evitarne gli sprechi”.