Diritto allo studio; Bignotti: "In corso sopralluoghi su edifici scolastici"
L'Aquila, 15 luglio 2020 - "Proseguono i sopralluoghi nei plessi scolastici del territorio. In questi giorni sono in corso i rilievi tecnici nelle scuole della zona ovest della città, a cominciare da quelli dell'istituto comprensivo Rodari della direzione didattica Amiternum". Lo rende noto l'assessore comunale al Diritto allo studio Francesco Cristiano Bignotti .
"Già in questa prima fase - ha prosgeuito l'assessore - sono molteplici gli interventi che si rendono necessari per adeguare gli spazi scolastici alle normative anti-Covid. In particolare si tratta di ricavare nuove aule, oppure ampliare quelle esistenti, modificando le tramezzarure e gli impianti. Si tratta di un lavoro molto complesso che, tuttavia, permetterà di poter accogliere gli studenti all'interno dei plessi esistenti, senza dover ricorrere all'utilizzo di ulteriori strutture o quantomeno riducendolo al minimo. I sopralluoghi dei tecnici comunali, infatti, sono essenziali ai fini delle necessarie verifiche e allo scopo di poter redigere i progetti di intervento in modo più veloce e dettagliato. Quando questa successiva fase di progettazione sarà conclusa, comunque entro pochi giorni, verrà convocato un nuovo tavolo di coordinamento con le istituzioni scolastiche e con l'Ufficio scolastico regionale. Sono attualmente in corso i sopralluoghi nei plessi scolastici della zona centrale della città ed in quella est. Inoltre si è tenuta stamani una riunione organizzativa dell'ufficio Diritto allo studio, alla quale erano presenti il dirigente del settore, il coordinatore pedagogico e le coordinatrici dei nidi comunali, per programmare la riapertura delle strutture a settembre, alla luce degli ultimi elementi normativi disponibili. Si è trattato - ha concluso l'assessore - di un incontro proficuo, durante il quale si è potuto analizzare nel dettaglio la migliore procedura per erogare un servizio completo nel rispetto delle norme, in attesa comunque di linee guida ministeriali più specifiche, mantenendo il medesimo orario di apertura degli anni scorsi."