Progetti europei, "L'Aquila include": entro il 14 settembre le domande per il tirocinio di reinserimento al lavoro; Mannetti e Bignotti: "occorre un maggiore supporto da parte delle aziende"
Gli assessori alle politiche europee e alle politiche sociali, Carla Mannetti e Francesco Cristiano Bignotti, ricordano che il 14 settembre scadono i termini per rispondere al bando “L’Aquila include”, che si propone di ridurre il numero delle famiglie a rischio povertà ed esclusione sociale. Il bando in questione prevede, per le famiglie, l’avvio a tirocinio in aziende, presso studi professionali, associazioni e così via per 107 persone. Nel corso di tale tirocinio, gli ammessi percepiranno un emolumento di 600 euro mensili. Con altro bando, è previsto inoltre che tali strutture (cioè aziende, professionisti e associazioni) forniscano la loro disponibilità ad accogliere i tirocinanti.
“Sono moltissime le domande che stanno pervenendo da parte delle famiglie – hanno commentato Mannetti e Bignotti – e per questo il Centro servizi per volontariato di via Saragat, partner del progetto, che ha attivato uno sportello informativo e che raccoglie le domande, fornisce informazioni e aiuta nella compilazione delle richieste, ha ampliato gli orari di ricezione del pubblico. Lo Spes (Sportello di contrasto alla povertà e all’esclusione sociale) del Centro servizi per il volontariato sarà infatti operativo il lunedì e il giovedì dalle 9 alle 12, il martedì, il mercoledì e il venerdì dalle 15 alle 17”.
I due assessori hanno inteso sollecitare le attività produttive a manifestare la loro disponibilità per i tirocini. “Vorremmo che ci fosse un adesione più ampia da parte di imprese, professionisti e associazioni – hanno osservato Mannetti e Bignotti – in quanto il numero di tirocinanti è alto e poi saremmo lieti che ci fosse un apporto più marcato da parte delle strutture produttive del territorio; sarebbe un segnale di coesione sociale davvero significativo. Del resto, il progetto ha come obiettivo l’inserimento o il reinserimento nel mondo del lavoro e un potenziale aumento dell’occupazione, vista la situazione critica nel nostro territorio in questo ambito, costituirebbe un vantaggio per tutti”.
Il progetto “L’Aquila Include” è stato finanziato per un importo di 650mila euro e, tra l’altro, tiene conto anche dei soggetti che, avendo oltrepassato i 45 anni, hanno maggiori difficoltà nel trovare o ritrovare un’occupazione.
I bandi sono pubblicati nella pagina “Progetti Europei/L’Aquila include”, della sezione “Noi e l’Europa” dell’area “Amministrazione” del portale istituzionale del sito internet del Comune allindirizzo raggiungibile cliccando qui sotto su "maggiori informazioni"