Cambiamenti climatici, il Comune dell'Aquila ha aderito al programma Cdp; l'assessore Imprudente: "Siamo tra le 24 città italiane che forniranno il loro contributo agli studi in materia"
Il Comune dell’Aquila ha aderito al programma internazionale “Carbon Disclosure Project” (Cdp), attraverso il quale rendiconterà i propri dati ambientali, con particolare riguardo agli impatti dei cambiamenti climatici e alle azioni intraprese per combatterli. Ne ha dato notizia l’assessore all’Ambiente, Emanuele Imprudente.
“Negli ultimi 15 anni – ha spiegato Imprudente – il Cdp ha creato un sistema che ha portato ad un impegno straordinario e mai visto in passato su questioni ambientali. Un sistema che vede coinvolti investitori, aziende, città, regioni e stati di tutto il mondo. I dati di Cdp consentono di collegare l'integrità ambientale, i doveri e l'interesse pubblico, in modo da prendere decisioni sulle azioni da intraprendere per il clima che siano basate su informazioni quanto più ampie e puntuali possibile”.
Grazie al progetto Cdp, i dati relativi alle prestazioni ambientali provenienti da città, stati regioni e aziende vengono trasformati in analisi dettagliate su rischi ambientali critici, opportunità ed impatti, fornendo approfondimenti per la gestione dei rischi stessi.
“Quest'anno inoltre – ha aggiunto Imprudente – il Cdp sta fornendo al Global Climate Action Summit dati fondamentali su come le città stanno affrontando il cambiamento climatico, attraverso il Patto Globale dei Sindaci. Le cifre snocciolate dagli esperti in questa delicatissima materia sono allarmanti: 140.000 miliardi di dollari è il valore dei danni annuali totali causati dai cambiamenti climatici tra il 2005 e il 2014. Il cambiamento climatico rappresenta una seria minaccia per la ricchezza ed il benessere delle città e per questo bisogna adottare le necessarie misure per fronteggiare tali rischi. Le città sono vitali nella transizione verso un'economia sostenibile ed il programma Cdp aiuta le città a divulgare le proprie attività ambientali, a comprenderne l'impatto e ad agire, per gestire le emissioni, per proteggersi dalle problematiche climatiche e per creare luoghi migliori in cui vivere e lavorare”.
“L’Aquila – ha concluso l’assessore Imprudente - è una delle 600 città nel mondo e delle 24 in Italia a operare per fornire il proprio contributo, certamente modesto ma comunque importante, per le rilevazioni del Cdp e per usufruire degli strumenti offerti dallo stesso programma alle città che desiderano orientarsi verso la sostenibilità in vari settori, a cominciare dall’economia”.