Consiglio comunale: domani, 10 ottobre, nuova convocazione; venerdì 13 seduta aperta per la giornata mondiale della Sanità
Il Consiglio comunale si riunirà domani, martedì 10 ottobre, alle ore
9.30, nell’aula “Tullio De Rubeis” della sede di Villa Gioia, in
seduta di seconda convocazione.
In apertura dei lavori l’assemblea discuterà la mozione, che vede come
primo firmatario il consigliere Stefano Palumbo (capogruppo Pd), su
“Masterplan – Progetto polo universitario San Basilio nell’area
dell’ex ospedale San Salvatore” e, a seguire, un ordine del giorno,
presentato dal consigliere Ferdinando Colantoni (Forza Italia) su
“Disordini in Venezuela”.
All’attenzione del Consiglio, infine, una proposta deliberativa
riguardante un permesso a costruire in deroga, inerente lavori di
riparazione e miglioramento sismico di un fabbricato situato tra via
delle Carceri, via Buccio da Ranallo, via San Quinziano e piazza
Angioina, nel centro storico della città dell’Aquila.
L'Assemblera tornerà a riunirsi venerdì 13 ottobre, alle ore 15,
in seduta straordinaria aperta. L’ordine del giorno vedrà al centro i
temi promossi dalla “Giornata mondiale della salute mentale”, in
adesione all’iniziativa.
“Ringrazio il presidente Roberto Tinari – ha dichiarato la consigliera
Maria Luisa Ianni (Forza Italia) – per aver accolto la mia richiesta.
Domani, infatti, martedì 10 ottobre, si celebra la “Giornata mondiale
della salute mentale”, promossa dall’Organizzazione mondiale della
sanità (Oms) e dalla Federazione mondiale della salute mentale, e
ritengo importante che, come Consiglio comunale, si intraprendano
iniziative volte a informare e sensibilizzare l’opinione pubblica su
questi temi, nel caso di specie, con un Consiglio comunale dedicato,
seppure dilazionato di qualche giorno data la concomitante adunanza
dell’assemblea, già fissata. In un mondo in cui il peso dei disturbi
mentali continua a crescere, con un impatto significativo sulla
salute, dedicare adeguati approfondimenti a questi argomenti significa
contribuire a promuovere diritti fondamentali nella società. Informare
e sensibilizzare su queste problematiche, anche rispetto al
reinserimento lavorativo e sociale, – ha concluso la consigliera – può
aiutare a vincere un’importante battaglia globale”.