COMUNICATO STAMPA A FIRMA DEL CONSIGLIERE LEONARDO SCIMIA (BENVENUTO PRESENTE)
In merito alle numerose e comprensibili dimostrazioni dei giorni scorsi, da parte di studenti e professori, riguardo alla triste situazione dell'Istituto “Domenico Cotugno”, credo sia doveroso fare chiarezza e spiegare quanto fatto e quanto stiamo facendo.È bene che tutti ricordino le condizioni iniziali con cui abbiamo avviato il nostro mandato. A inizio 2017, a causa dei terremoti di gennaio, la scuola è stata chiusa, con i ragazzi costretti ai doppi turni in altri istituti superiori, per poi essere successivamente riaperta solo parzialmente. Il 19 luglio c’è stato il pronunciamento del Tar sul Cotugno. Infine, il 31 luglio, il rinnovo del consiglio e del presidente della Provincia dell’Aquila. Come si può vedere, abbiamo avuto una operatività temporale limitata in aggiunta a un'eredità di edifici fruibili ad uso scolastico addirittura peggiore della fine dell’anno scolastico precedente. In queste condizioni, per nulla semplici, il nostro obiettivo è stato dare le giuste garanzie di sicurezza ai giovani della nostra città e al tempo stesso scongiurare i doppi turni che sarebbero stati deleteri per la popolazione studentesca. Per arrivare al risultato sperato, nei giorni scorsi tutta la maggioranza al Comune dell'Aquila ha collaborato con il Presidente della Provincia Caruso e con il suo delegato, per trovare la soluzione migliore, andando a cercare la disponibilità di ogni edificio pubblico che potesse ospitare temporaneamente gli studenti. L'unica soluzione è stata il noto "spacchettamento" del Cotugno in altri istituti anche di diverso grado.Sebbene siamo consapevoli delle difficoltà che ogni giorno sono costretti ad affrontare gli studenti, questa è stata la soluzione migliore nelle nostre possibilità. Per le risposte date non si può che ringraziare per la solerzia dimostrata nel voler risolvere il problema il sindaco dell'Aquila Pierluigi Biondi e il delegato alla ricostruzione delle scuole per la Provincia Vincenzo Calvisi i quali, insieme con tutta la maggioranza, hanno messo al primo posto il tema delle scuole.Siamo consapevoli che questa non è altro che una soluzione tampone alla disastrosa situazione ereditata, e a cui ora abbiamo il dovere di trovare un rimedio sia a medio termine, per restituire la dignità che meritano agli studenti aquilani nel minor tempo possibile, sia a lungo termine, quindi iniziando la programmazione definitiva della ricostruzione delle scuole provinciali e comunali, cosa inspiegabilmente non fatta negli anni precedenti, se non in minima parte. Propongo di organizzare, nelle prossime settimane, un incontro con i ragazzi del Cotugno, insieme con l'assessore alle Politiche giovanili Monica Petrella e con il consigliere Vincenzo Calvisi, per ascoltare i problemi e i disagi che stanno vivendo in questa fase transitoria e per discutere con loro le iniziative che il Comune e la Provincia stanno adottando per risolvere il problema.