Costituzione del Distretto rurale dell'Abruzzo interno
Il Comune dell’Aquila e l’Istituto nazionale di urbanistica (Inu),
sezione Abruzzo, hanno inviato una comunicazione a tutti i sindaci
della provincia finalizzata alla realizzazione del Distretto rurale
dell’Abruzzo interno, attraverso la sottoscrizione di un protocollo
d’intesa. La lettera è sottoscritta, per il Comune dell’Aquila, dal
consigliere comunale Tonino De Paulis, delegato dal sindaco per le
politiche agricole, e per l’Inu dal presidente della sezione Abruzzo
Pierluigi Properzi.
“Su iniziativa dell’Istituto nazionale di urbanistica, sezione
Abruzzo, - recita il testo della comunicazione - da alcuni mesi sono
stati avviati i lavori per la costituzione del Distretto rurale dello
Abruzzo interno (DRAI), comprendente tutti i territori della Provincia
dell’Aquila. Quella del distretto è un’occasione unica per il nostro
territorio, caratterizzato da piccole e micro realtà economiche,
estremamente specializzate, che da sole non hanno la dimensione e le
competenze per accedere alle opportunità del mercato globale. In
questo contesto, infatti, è solo attraverso “il fare rete”, è solo
presentandosi come un’unica squadra, che si avrà la possibilità di
superare la competizione nazionale e internazionale. L’Italia
migliore, quella fatta di economie sostenibili, durature nel tempo e
legate in modo indelebile al territorio che le ospita, è l’Italia dei
distretti locali.
Non a caso, recentemente anche la Regione Abruzzo, condividendo questo
modello organizzativo, si è dotata di una disciplina organica per
l'istituzione dei distretti rurali. In questa quadro, le istituzioni
giocano un ruolo fondamentale, non solo nella fase iniziale di
costituzione del distretto, ma anche nella successiva fase di
attuazione, laddove dovremo presentarci come garanti dei rapporti di
collaborazione tra le realtà private e come promotori di quella
cultura della cooperazione che ancora stenta a germogliare nei nostri
luoghi. Ciò posto l’Inu ha elaborato e proposto, secondo quanto
prevede la legge regionale, un protocollo d’intesa da sottoporre
all’approvazione dei Comuni, al fine di aggregare organismi
istituzionali e operatori privati per la costituzione di un comitato
promotore per la costituzione del Distretto Rurale delle aree
interne, comprendente tutti i territori della Provincia dell’Aquila, a
cui il Comune di L’Aquila ha già aderito unitamente a numerosi
organismi associativi e privati, al fine di raggiungere prima
possibile il traguardo che ci siamo dati”.
Il Comitato promotore, partecipato da soggetti pubblici e privati e da
organismi associativi, fungerà da cabina di regia a supporto
dell’elaborazione di una prima proposta distrettuale. Quest’ultima
dovrà contenere l’elenco delle imprese e dei soggetti, pubblici e
privati, aderenti all’iniziativa, la definizione del perimetro di
massima dell’area di riferimento, un’analisi socio economica ed una
prima valutazione delle prospettive di sviluppo. A supporto del
Comitato è prevista, inoltre, la costituzione di un team tecnico, con
personale interno agli enti e senza oneri per la spesa pubblica.