Asilo "Ape Tau", le precisazioni del sindaco Cialente e dell'assessore Lisi
“Il collaudo della struttura che dovrà ospitare l’asilo nido Ape Tau non è stato ancora effettuato dal Comune poiché mancavano le certificazioni necessarie, certificazioni che, in parte, il “Comitato promotore asilo nido Ape Tau” di Mantova ha inviato all’Ufficio del Genio civile della Provincia dell’Aquila solo il 9 agosto”.
È quanto precisano il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente e l’assessore ai Lavori Pubblici Ermanno Lisi.
“Il Comune dell’Aquila - hanno proseguito Cialente e Lisi - ha provveduto ha espletare tutte gli adempimenti di sua competenza, sia per quanto riguarda le procedure a carico del settore Diritto allo Studio, sia per quanto riguarda quelle di pertinenza delle Opere Pubbliche. Ci siamo anche fatti carico di sostenere le spese per la relazione geologica, per la realizzazione dei sottoservizi, per l’asfalto, per l’impianto di illuminazione e per la sistemazione dell’area a verde, spese cui avrebbe dovuto provvedere il comitato promotore, dal momento che, da Mantova, ci hanno comunicato di non disporre delle risorse necessarie. Ai fini del collaudo, tuttavia, come noto, occorre che il soggetto richiedente fornisca tutta la documentazione tecnica necessaria, dal momento che, senza questi atti, il Comune non può procedere. Abbiamo richiesto a Mantova i documenti in questione - hanno proseguito Cialente e Lisi - con una serie di lettere e di solleciti, anche telefonici, fin dall’anno scorso. La prima comunicazione scritta in questo senso del Comune al direttore dei lavori risale infatti al 30 agosto 2010. A oggi, dunque, il comitato promotore ha inviato solo una parte della documentazione tecnica da produrre, inviando il deposito del progetto all’Ufficio del Genio civile della Provincia. Mancano tuttavia tutte le certificazione che doveva inoltrare al Comune, vale a dire: certificato di collaudo statico, certificato di regolare esecuzione del lavoro, dichiarazione di conformità degli impianti elettrico, termico e igienico sanitario, dichiarazione di esecuzione a regola d’arte del fabbricato, certificato delle condizioni igienico sanitarie rilasciato dalla Asl, dichiarazione attestante la tipologia dell’edificio in base alla capacità ricettiva”.
“Spiace questa polemica - hanno concluso Cialente e Lisi - poiché mette in ombra un’iniziativa encomiabile, per la quale continuiamo a ringraziare il comitato promotore asilo Ape Tau di Mantova e che va a incidere su un settore, quale quello delle politiche per l’infanzia e per la famiglia, che è prioritario per l’amministrazione comunale”.