Piano industriale del Centro Turistico del Gran Sasso e Tares, riunioni delle Commissioni
La prima Commissione consiliare, Programmazione e Bilancio, presieduta
dal consigliere Giustino Masciocco, si riunirà lunedì 17 marzo, alle
ore 9, nella Sala Commissioni "Eude Cicerone", per proseguire la
discussione sul piano industriale del Centro turistico del Gran Sasso.
"Alla riunione - ha dichiarato il presidente Masciocco, - prenderanno
parte il sindaco Massimo Cialente, il presidente del Ctgs Umberto
Beomonte Zobel e il coordinatore dell'Ufficio speciale per la
Ricostruzione del Comune dell'Aquila Paolo Aielli. Ho ritenuto,
infatti, di dover prevedere una loro audizione ai fini di approfondire
gli aspetti salienti del piano di rilancio e di addivenire ad un
quadro esaustivo del programma. Un passaggio necessario data
l'importanza della materia, che riguarda lo sviluppo di un'area
strategica ai fini della crescita economica e occupazionale del
territorio e della promozione turistica. La nostra montagna - ha
concluso Masciocco - costituisce un potenziale enorme in termini di
risorse e pertanto va valorizzata e tutelata al meglio. Per queste
ragioni ritengo che l'esame in sede di Commissione "Programmazione e
Bilancio" debba avvalersi di tutti i contributi e gli approfondimenti
necessari".
La quinta Commissione consiliare, Controllo e Garanzia, presieduta dal
consigliere Raffaele Daniele, si riunirà invece martedì 18 marzo, alle
ore 9.30, sempre nella Sala Commissioni "Eude Cicerone", per discutere
in merito alla questione dell'imposta Tares. "Interverranno - ha
spiegato il presidente Daniele - l'assessore al Bilancio Lelio De
Santis e i rappresentanti di categoria di commercianti ed esercenti.
E' importante che la Commissione "Controllo e Garanzia" affronti,
nella maniera più esaustiva e partecipata possibile, una questione
che, nella fase attuale, riveste un'importanza cruciale, sia per
l'amministrazione comunale che per i commercianti. Mi auguro - ha
concluso il presidente Daniele - che la discussione sia proficua e che
si riesca e pervenire ad un accordo e ad una sintesi tra le necessità
dell'amministrazione e le criticità rappresentate dal settore che,
ricordo, è stato tra quelli che più hanno risentito delle difficoltà
determinate dal sisma e della complessa congiuntura economica attuale".