Stranieri e fasce deboli, firmato il protocollo d'intesa Comune-Inail
E’ stato firmato stamani, nella sede del Comune dell’Aquila, il Protocollo d’Intesa tra il Comune, tramite l’ Assessorato alle Politiche Sociali e l’ INAIL, avente ad oggetto la sicurezza sul lavoro per colf ed assistenti familiari.
“ Abbiamo ritenuto la collaborazione con l’INAIL molto positiva. – ha dichiarato l’assessore Stefania Pezzopane – Sono tantissimi gli stranieri, soprattutto donne, che arrivano a L’Aquila per dare assistenza agli anziani e passano nei nostri uffici chiedendo informazioni ed assistenza. Spesso non conoscono neanche la lingua. La loro vita, una volta in città, si risolve dentro gli appartamenti dove prestano servizio; dare loro gli strumenti per non incorrere in rischi per la propria persona, significa dare loro l’opportunità di lavorare in serenità, lontano dai rischi domestici. E salvaguardare anche i datori di lavoro da conseguenze negative.
L’INAIL, ha infatti, predisposto un opuscolo informativo sulla sicurezza negli ambienti domestici. Grazie al protocollo, l’opuscolo verrà distribuito in maniera capillare negli uffici comunali del sociale, negli incontri organizzati per i progetti mirati del Comune come “Migrantibus” e “Donne ora visibili”, dal momento che i dipendenti del settore, hanno rapporti quotidiani e diretti non solo con persone svantaggiate ma anche con stranieri, molto spesso coincidendo le due condizioni.
“ E’ cambiata completamente la nostra mission aziendale – ha dichiarato il direttore regionale dell’INAIL Enrico Susi – ed oggi pensare di indennizzare senza prevenire non è più pensabile. Il nostro istituto prevede di sottoscrivere un’assicurazione sugli infortuni dei dipendenti domestici di soli 12 euro l’anno, un euro al mese. Non solo. E possibile assicurare, con la stessa somma, anche i propri figli che studiano fuori casa. Stiamo, pertanto, operando in rete, anche con l’università e non solo con gli enti locali, le casse edili, per diffondere la cultura della prevenzione.”
Prima di procedere alla firma del protocollo, la dirigente Patrizia Del Principe ha sottolineato l’importanza della rete, proponendo di estendere la problematica anche ad ASL, Prefettura e Questura.
Al termine della firma, l’assessore Pezzopane ha colto l’occasione per portare l’attenzione sul Centro Provinciale Polivalente sull’immigrazione, sollecitando la Regione Abruzzo affinché ripristini i fondi, al momento azzerati, perché questa importante realtà non smetta di operare.