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Nuovo polo scolastico di Sassa: approvato in Prima e Seconda Commissione progetto Definitivo e variazione di bilancio per 4 milioni di euro. Persichetti e Vittorini (Fdi) : progetto da 12 milioni di Euro fondamentale per la Zona ovest

comunicato
10/10/2023

Approvato all'unanimità n prima e in seconda commissione, convocate congiuntamente dai rispettivi Presidenti Livio Vittorini e Guglielmo Santella, il progetto di realizzazione del Nuovo Polo Scolastico di Sassa e la contestuale variazione al Bilancio di Previsione 2023/25 per 4 milioni di Euro.

A darne l’annuncio sono il presidente della I commissione consiliare, Livio Vittorini, e il consigliere comunale di Fdi, Katia Persichetti.

“Il progetto prevede - come spiegato dai due esponenti di maggioranza- la realizzazione di un polo Scolastico antisismico che guarda al futuro con una scuola dell’infanzia dimensionata per 120 alunni, una scuola primaria dimensionata per 250 alunni, una scuola secondaria di primo grado dimensionata per 150 studenti. Completano l’opera un corpo centrale polifunzionale connesso alla scuola primaria e secondaria ospitante tra le altre destinazioni mensa e direzione didattica ed una palestra completa e funzionale.

“Un passo necessario – proseguono Vittorini e Persichetti - per l’adeguamento della viabilità in vista dell’ insediamento del nuovo plesso. Grazie alla collaborazione della Provincia sarà possibile dare avvio, nell’area di Sassa, all’attuazione di quanto previsto dal vigente Prg ed evitare il rischio di avviare i due cantieri in maniera separata, con tempistiche diverse e possibili disagi per la comunità”.

“L’attività dell’amministrazione per la ricostruzione delle nostre scuole della nostra città e dotarla di nuove e moderne strutture per il futuro dei nostri ragazzi prosegue senza sosta. - concludono – Sono state superate anche le difficoltà legate alla rimodulazione, in aumento, dei quadri economici dovute al caro materiali e rincari di energia, legati a fattori economici nazionali ed extranazionali e reperite ulteriori risorse. L’obbiettivo resta comunque quello di restituire entro il 2027 alla comunità tutti i progetti previsti nel piano di ricostruzione del patrimonio edilizio scolastico.”

 

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