Sbloccati i fondi Fas, l'assessore Stefania Pezzopane: "Ora Chiodi si ricordi degli impegni presi con L'Aquila"
Apprendiamo con piacere la notizia sul via libera della Corte dei Conti alla Regione Abruzzo per l’utilizzo dei fondi Fas. Ora chiediamo al Presidente Chiodi e all’assessore alla cultura De Fanis di aprire immediatamente un tavolo per riconfermare tutti gli impegni assunti nei confronti delle associazioni e delle istituzioni culturali aquilane e del cratere sismico, affinché una parte dei fondi venga destinata al sostegno dei progetti culturali e del rifinanziamento delle leggi di settore, così come più volte lo stesso Presidente ha assicurato.
Si tratta di impegni ai quali Chiodi e De Fanis non possono sottrarsi e che devono onorare in tempi che non siano biblici, visto anche l’assoluto silenzio dei rappresentati aquilani in Regione, De Matteis, Giuliante e Ricciuti.
Ricordo a Chiodi e a De Fanis che a seguito della mannaia sul settore cultura operata nei bilanci regionali 2009, 2010, 2011 ai quali si è aggiunto un quasi azzeramento nel bilancio 2012, proprio perché avrebbero sopperito i fondi Fas, il Comune dell’Aquila si è fatto promotore delle istanze pervenute dalle associazioni e dalle istituzioni culturali aquilane che rischiano seriamente di chiudere i battenti se entro l’anno non ricevono l’adeguato sostegno dalla Regione.
Sollecitiamo, pertanto il Presidente Chiodi e l’assessore De Fanis a convocare il tavolo di confronto con il Comune, le istituzioni e le associazioni culturali aquilane il più presto possibile.
Ricordo, infatti, che mentre il Ministero ed il Comune hanno mantenuto saldo il loro intervento per la promozione culturale del nostro territorio e della Citta dell’Aquila, la Regione ha proceduto con la scimitarra a massacrare le istituzioni culturali aquilane già colpite dal terremoto.
Si apra, quindi, un confronto finalizzato a sapere quali sono le somme che verranno trasferite, con quali modalità e in quali tempi.
Mi auguro, anzi ne sono persuasa, che anche la Regione si faccia parte attiva nel sostegno della cultura.