Consiglio comunale, via libera all'istituzione di tre commissioni d'inchiesta
Il Consiglio comunale ha approvato le proposte di deliberazione, presentate dal presidente della commissione consiliare Garanzia e Controllo Enzo Lombardi, relative all’istituzione di tre commissioni di indagine, rispettivamente, sulle assegnazioni degli alloggi temporanei, sulla riorganizzazione degli uffici comunali in un’unica sede e sulla modalità di gestione delle assunzioni, delle mobilità, dei concorsi, delle attribuzioni e dei cambiamenti di profili professionali. Quest’ultima deliberazione è stata emendata, su proposta del sindaco Massimo Cialente, con l’estensione del periodo oggetto di indagine agli ultimi 15 anni di vita amministrativa del Comune. La prima delibera è stata approvata con 21 voti favorevoli e 5 di astensione, la seconda con 10 voti favorevoli, 9 contrari e 4 di astensione, la terza con 20 voti favorevoli e uno contrario.
La discussione sulla delibera relativa alla modifica dello Statuto comunale, ai fini di garantire una maggiore partecipazione delle donne alla vita politica della città, è stata rinviata per motivi tecnici, allo scopo di procedere ad approfondimenti, su proposta del consigliere Antonello Bernardi (Pd), condivisa dalla vice presidente del consiglio comunale Antonella Santilli, che aveva presentato il documento.
La seduta è stata successivamente sospesa a causa della mancanza del numero legale. Al momento della verifica erano infatti presenti 18 consiglieri, insufficienti a garantirne la validità.