Perdonanza patrimonio immateriale Unesco, l'assessore Di Cosimo: "L'Amministrazione non abbandona progetto, Cialente la smetta con la sindrome da accerchiamento"
"L'Amministrazione comunale non ha, nella maniera più assoluta,
abbandonato alcun progetto finalizzato al riconoscimento della
Padronanza Celestiniana quale patrimonio immateriale dell'Unesco". La
rassicurazione arriva dall'assessore alla Cultura del Comune
dell'Aquila Sabrina Di Cosimo che interviene sul dibattito nato dopo
la decisione dell'organismo internazionale di assegnare il prestigioso
riconoscimento alla pizza napoletana, rinviando la valutazione sul
Giubileo aquilano al 2019.
"Un nuovo impulso alla candidatura aquilana - spiega l'assessore -
verrà dato con la prossima costituzione del nuovo comitato Perdonanza
e una, penso inevitabile, revisione del dossier a sostegno della
candidatura presso l'Unesco. Come già ampiamente annunciato nei mesi
scorsi il nostro obiettivo è quello di recuperare i valori autentici
del primo Giubileo della storia e trasformarlo in una grande festa
della Cristianità".
"All'ex sindaco - conclude l'assessore Di Cosimo - che continua ad
agitare su Facebook lo spauracchio di complotti internazionali nei
confronti suoi e delle iniziative sposate dalla sua ex maggioranza
consiglio, vivamente, di rilassarsi. Gli aquilani hanno scelto la
nostra coalizione per fare ciò che lui e i suoi non sono stati in
grado né di iniziare nè di portare a termine: la sindrome
dell'accerchiamento, di cui ormai da mesi si va riempiendo la bocca, è
diventata un ritornello stucchevole che ha stancato anche nel
centrosinistra, dove è sempre più isolato e inascoltato".