Edilizia erp di San Gregorio, approvato dalla Giunta il masterplan
Il progetto prevede un insieme di interventi coordinati diretti alla
riduzione dei fenomeni di forte marginalizzazione e microcriminalità
del quartiere, nonché di degrado e disgregazione sociale, acuitesi
dopo il sisma, ed al miglioramento della qualità dello spazio urbano,
del tessuto sociale ed ambientale, della inclusione delle diverse
etnie presenti, attraverso i seguenti interventi specifici:
- Riparazione dei danni causati dal sisma, con adeguamento
strutturale, energetico e impiantistico degli edifici e loro
riqualificazione architettonica;
- demolizione senza ricostruzione di alcuni edifici fortemente
danneggiati, per dar spazio ad una nuova centralità urbana;
- realizzazione di una piazza e di un edificio, come nuova realtà
identitaria e aggregativa, in cui saranno concentrati una serie di
servizi sociali, educativi e culturali;
- realizzazione di spazi per attività commerciali di vicinato;
- riqualificazione degli spazi scoperti, con dotazione di campi
sportivi, verde attrezzato, verde urbano;
- realizzazione di orti sociali;
- realizzazione di un impianti di fitodepurazione, in sostituzione
dell?attuale fossa a dispersione non funzionante;
- miglioramento dell'accessibilità attraverso la realizzazione di
una rotatoria sulla statale 17 ed un percorso pedociclabile di
collegamento con il centro della frazione;
- Attivazione in via sperimentale e per un anno di servizi di:
mediazione interculturale; microcredito sociale; informatizzazione;
centro di ascolto; attività motorie; servizio navetta;
- Coordinamento in via sperimentale e per un anno di una serie di
attività da espletare con la Banca del tempo (coltivazione orti da
parte dei pensionati, laboratori di cucina etnica svolti dai residenti
immigrati, babysitteraggio svolto dalle casalinghe, mercato dell’usato
e del baratto, etc.)
Lo studio di fattibilità dell'intervento di riparazione/ricostruzione
del complesso edilizio ERP di San Gregorio, finalizzato alla
valutazione dello scenario di intervento ottimale e alla relativa
stima dei costi dell'intervento, è stato approvato con Delib G.C. 295
del 04.08.2015.
Il costo complessivo del progetto ammonta a circa 16.044.000.00 euro,
di cui 13.643.417.00 per interventi sugli edifici e 2.400.427.00 per
interventi di riqualificazione urbana ed attivazione di servizi
sociali, educativi e culturali.
In particolare, gli interventi di riparazione e ricostruzione degli
edifici danneggiati a seguito del sisma, stimati pari a 13.643.417.00
euro trovano copertura finanziaria dai fondi stanziati dal CIPE con
Delibera 23/2015, iscritti al Bilancio 2015 al capitolo di spesa n.
210800 “Interventi per la riparazione o ricostruzione degli immobili
di edilizia pubblica Decreto n. 62” finanziato con l’entrata prevista
ed iscritta nel Bilancio 2015, al capitolo di entrata n. 31800
“Trasferimento fondi per edilizia residenziale pubblica Decreto n. 62”.
Al fine di reperire i fondi necessari alla completa attuazione del
Progetto integrato, ovvero 2.400.000.00 euro, la Giunta ha poi
deliberato che sia avanzata, entro il 30/11/2015 specifica istanza di
inserimento del progetto stesso nel ?Piano Nazionale per la
riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane e degradate? di
cui al Bando approvato con D.P.C.M. del 15/10/2015 pubblicato sulla
G.U. n. 249 del 26/10/2015, corredata dagli elaborati
tenico-amministrativi e statistico-anagrafici in esso prescritti,
richiedendo un finanziamento di 2.000.000 di euro a valere sul Fondo di
cui al citato D.P.C.M. del 15/10/2015.
I restanti 400.000.00 euro, infine, possono trovare copertura dal
coofinanziamento della Regione Abruzzo con fondi di Bilancio, del FESR
e FSE 2014-2020 e del PAR FSC, grazie alla sottoscrizione del
Protocollo d’intesa per la realizzazione di interventi per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane e degradate di
cui al D.P.C.M. del 15/10/2015?sottoscritto tra Regione Abruzzo e
Comune dell’Aquila.