Strategia di sviluppo del territorio del cratere, presentato in Consiglio comunale il programma "Restart"
Il Consiglio comunale ha provveduto alla surroga del consigliere Pierluigi Mancini, entrato in giunta come assessore, con il contestuale subentro del consigliere Marco Cimoroni, nel medesimo gruppo consiliare Api.
Dopo la discussione su interrogazioni e interpellanze è stato illustrato in Aula, da parte del vice presidente della Regione Giovanni Lolli, il documento "Restart. Per una strategia di sviluppo del territorio dell'area del cratere", frutto del lavoro condiviso di un Tavolo permanente per la Ricostruzione che, da oltre un anno e sotto la regia della Regione Abruzzo, coinvolge le istituzioni, il Comune dell'Aquila e quelli del cratere, gli Uffici speciali per la ricostruzione, l'Università e i rappresentanti del mondo economico e sindacale. Il documento analizza il quadro economico di riferimento e identifica gli obiettivi di sviluppo, soffermandosi sul sistema industriale, da incentivare attraverso programmi dedicati, in particolare nel campo dell'alta tecnologia e della ricerca, con il potenziamento delle infrastrutture e la premialità per la crescita della piccola e media impresa. Altri settori di interesse sono individuati nella digitalizzazione, nell'alta formazione, negli investimenti per il comparto turistico e ambientale, anche attarverso il sostegno a progetti di completamento di strutture sciistiche e il miglioramento del bando in regime "de minimis" per le attività turistiche innovative, e nella cultura, sia in riferimento al patrimonio artistico e monumentale che alle attività del comparto.
Il Consiglio ha quindi approvato all'unanimità un ordine del giorno, che vede come primo firmatario il consigliere Giustino Masciocco (Sel), con il quale aderisce, unitamente al sindaco e alla giunta, alla campagna lanciata dall'associazione "Libera" sul "Reddito di dignità", attraverso la quale si chiede l'istituzione del reddito minimo di cittadinanza, assumendo contestualmente l'impegno a realizzare sul territorio azioni di promozione delle tematiche oggetto della campagna stessa, quali la legalità, la lotta alla criminalità e la promozione della coesione sociale, coinvolgendo anche associazioni, comitati, sindacati e movimenti. Via libera all'unanimità anche ad un secondo ordine del giorno, presentato dal consigliere Giuliano Di Nicola (Idv), per la denominazione del piazzale dove si sono svolte, nel mese di maggio, le cerimonie di alza e ammainabandiera in occasione dell'88esima Adunata nazionale Alpini, come "Piazzale dell'88esima Adunata nazionale degli Alpini". Approvato, sempre con voto unanime, un terzo documento, sottoscritto dal consigliere Antonio Nardantonio (Pd), di solidarietà a Giulio Petrilli per la vicenda giudiziaria che lo ha visto coinvolto, "con l'accusa, nel 1980, - come si legge nel testo - di essere uno dei capi dell'organizzazione Lotta Continua. Nel 1989 la Cassazione sancì la sua innocenza".
Approvato lo Statuto per la costituzione della Fondazione "Centro italiano di studi storici e geografici sull'Appennino". L'istituto nasce con la volontà di portare al centro dell'attenzione turistico culturale la montagna, la sua storia e le sue tradizioni, con l'intento di costruire un riferimento per lo sviluppo del territorio appenninico. Si propone, inoltre, di puntare su nuovi modelli turistici e di sviluppo che esaltino le caratteristiche del territorio. Soci fondatori sono la Società geografica italiana, la Deputazione abruzzese di storia patria, il Comune dell'Aquila e l'Università dell'Aquila. Gli organi saranno l'assemblea dei soci, il consiglio di amministrazione, il presidente, il comitato scientifico, la consulta degli appennini, il collegio dei revisori e quello dei probiviri.
Il Consiglio ha quindi approvato la proposta deliberativa contenente il riconoscimento di un debito fuori bilancio, per complessivi circa 8mila 700 euro, relativo alla risoluzione di un contenzioso.
L'assemblea ha approvato anche la proposta deliberativa riguardante un permesso a costruire, in deroga al Piano regolatore generale, riferito al recupero e al consolidamento dell'immobile sede della direzione regionale Inps in via dei Giardini.
Via libera, infine, ad un ordine del giorno, a firma dei consiglieri Giuliano Di Nicola e Adriano Durante (Idv), con il quale si impegnano il sindaco e la giunta a redigere un Piano del Commercio generale e a non rilasciare ulteriori licenze in locali che non abbiano l'agibilità totale per l'intero edificio.
Tutti gli atti deliberativi sono stati approvati all'unanimità.
In chiusura dei lavori il presidente del Consiglio comunale Carlo Benedetti ha proposto l'intitolazione della piazza delimitata da via Francesco Filomusi Guelfi, su cui insistono la sede comunale di Villa Gioia e il Palazzo di Giustizia, al consigliere e presidente del consiglio comunale Italo Grossi, esponente di spicco della vita politica e civile aquilana, scomparso il 6 febbraio 2005. La proposta fa seguito ad un ordine del giorno, approvato dal consiglio comunale nel 2006, su iniziativa dell'allora consigliere Antonello Passacantando. La proposta è stata accolta all'unanimità dall'assemblea.