Gemellaggio Cento-L'Aquila, il 28 agosto la firma del patto
Un legame di solidarietà e fratellanza, nato dalla dolorosa esperienza del terremoto, ma anche la condivisione totale e consapevole di una volontà di rinascita, che vede nella Cultura un pilastro fondamentale per la ricostruzione morale e materiale delle rispettive Comunità: questo il senso del Patto di Gemellaggio tra il Comune di L’Aquila e il Comune di Cento (Ferrara).
La cerimonia di firma del Patto di Gemellaggio avrà luogo venerdì 28 agosto ore 10.30 nella Sede del Consiglio Comunale di L’Aquila.
Per il Comune di Cento saranno presenti il Sindaco Piero Lodi e l’Assessore alla Cultura e ai Gemellaggi Claudia Tassinari, per il Comune di L’Aquila il Sindaco Massimo Cialente e l’Assessore con delega ai Gemellaggi Maurizio Capri.
Sarà presente anche il vice presidente dell’Associazione “L’Aquila Siamo Noi” Alfredo Ranieri Montuori: l’Associazione è stata promotrice, con diverse iniziative culturali di solidarietà a favore del Comune di Cento, del Patto di Gemellaggio tra le due città.
La cerimonia rientra nella Festa dell’Accoglienza, il tradizionale incontro del Comune di L’Aquila con le città amiche e gemellate e le delegazioni estere, in occasione della Perdonanza Celestiniana.
I momenti più significativi della cerimonia saranno scanditi da due brani musicali eseguiti dagli allievi del Conservatorio “Alfredo Casella”: l’Intermezzo da “Cavalleria Rusticana” di Pietro Mascagni renderà omaggio alla Memoria delle vittime dei terremoti di L’Aquila e dell’Emilia, mentre il brano “Gabriel’s oboe” di Ennio Morricone, tratto dal film “The Mission” sottolineerà il dovere morale di tutti nell’impegnarsi per la ricostruzione delle rispettive città.
Al momento del tradizionale scambio di doni il Comune di L’Aquila donerà al Comune di Cento una riproduzione del monogramma di San Bernardino, mentre L’Associazione L’Aquila Siamo Noi donerà una riproduzione del Rosone di Collemaggio. Entrambe queste opere di alto artigianato artistico sono state donate per l’occasione dall’orafo aquilano Cesare Cavallo.
“Questo gemellaggio, prima ancora che in un atto formale, è nato nelle menti e nei cuori di tutti quegli aquilani e centesi che, dopo la tragedia dei rispettivi terremoti, hanno lavorato insieme per dare un senso morale alla ricostruzione delle rispettive Comunità, attraverso iniziative e progetti concreti”, afferma il nostro vice presidente Alfredo Ranieri Montuori.
La nostra Associazione sta già lavorando, assieme ai competenti Assessorati del Comune di L’Aquila e del Comune di Cento, per organizzare il prossimo anno a L’Aquila un evento culturale di risonanza internazionale: la Mostra del Guercino, uno dei giganti della pittura italiana di tutti i tempi, con le più significative opere dell’artista centese.
“Mi ha veramente commosso come questo slancio di fratellanza ideale sia stato immediatamente recepito da tante Istituzioni e persone che, con il loro generoso impegno, hanno costruito mattone dopo mattone questo Patto di Gemellaggio”.
“Il mio sentito ringraziamento va in primis ai rispettivi Sindaci, il dott. Massimo Cialente e il dott. Piero Lodi, e agli Assessori ai Gemellaggi, l’Avv. Maurizio Capri e l’Avv. Claudia Tassinari”.
“Devo un ringraziamento particolare al dott. Nicola Trifuoggi e all’Avv. Carlo Pirozzolo, rispettivamente Vice Sindaco e Segretario generale del Comune di L’Aquila, per il loro grande e prezioso lavoro preparatorio affinché questo Patto di Gemellaggio arrivasse a compimento. Pari ringraziamento va al M° Giandomenico Piermarini e al M° Marco Ciamacco, rispettivamente Direttore e Delegato alla Produzione Artistica del Conservatorio “Alfredo Casella” e all’orafo Cesare Cavallo, per i loro raffinati contributi musicale e artistici per questa cerimonia”.
Comunicato dell'Associazione "L'Aquila siamo noi"