Consiglio comunale, istituita l'associazione degli ex Amministratori; il Presidente Benedetti: "Si chiamerà Consilium Aquilae Urbis"
Un’associazione costituita da ex amministratori comunali, sindaci,
consiglieri e assessori, con funzioni di collaborazione nei confronti
del Consiglio comunale. Queste la natura e le funzioni del “Consilium
Aquilae Urbis”, la cui istituzione è stata promossa dal presidente del
Consiglio comunale Carlo Bendetti, che, in virtù del suo ruolo, ne
coordinerà i lavori.
“L’organismo – ha spiegato Benedetti – opererà in seno alla struttura
del Consiglio comunale e sarà coordinata dal presidente pro tempore
dell’assemblea. Ne faranno parte tutti gli ex amministratori comunali
che vorranno fornire il loro apporto, iscrivendosi ad un apposito
registro istituito e gestito dagli Uffici di Presidenza. Le funzioni e
le prerogative dell’associazione saranno essenzialmente volte a
stabilire un proficuo rapporto di collaborazione con il Consiglio
comunale, creando così una sinergia di idee e una fucina di confronto
tra vecchi amministratori e consiglieri in carica. Tra le finalità vi
sarà anche quella di promuovere convegni, manifestazioni e conferenze
a tema, ma anche l’istituzione di borse di studio sulle materie che
riguardano la pubblica amministrazione e il ruolo della politica.
Ritengo – ha proseguito il presidente – che, in un momento così
importante e delicato per la politica in generale e per quella della
nostra città in particolare, chiamata com’è a misurarsi
quotidianamente con problematiche sempre più complesse, l’esperienza
di coloro che, nel ruolo di amministratori, hanno dato molto a questa
città, può costituire un valore aggiunto e un validissimo supporto per
l’organo consiliare. Come presidente pro tempore, con atto
monocratico, ho nominato un comitato promotore, che dovrà provvedere
alla redazione dello Statuto, da sottoporre poi all’esame della
Commissione consiliare “Affari istituzionali e Regolamenti”. Il
comitato è composto dall’ex consigliere Domenico Ciammetti, dall’ex
sindaco e senatore Enzo Lombardi e dall’ex segretario comunale e
consigliere Giuseppe Mangolini. Il “Consilium Aquilae Urbis,
chiaramente, - precisa Benedetti – non sarà certo un doppione del
Consiglio comunale, né mai, del resto, potrebbero esserlo, assommando
in sé, invece, funzioni e finalità che andranno a ottimizzare l’azione
amministrativa, creando così una sorta di laboratorio politico nel
segno dell’esperienza e della competenza, e contribuendo a migliorare
le risposte ai cittadini sui temi cruciali che riguardano il governo
della città. Invito pertanto tutti gli ex amministratori a iscriversi,
rivolgendosi agli Uffici di Presidenza del Consiglio comunale”.