Giunta comunale: via libera a laboratorio per studi di ingegneria sismica a Roio
La Giunta comunale ha approvato la proposta dell’Università dell’Aquila relativa alla realizzazione di un laboratorio per gli studi di Ingegneria sismica nell’area del polo didattico di Roio.
La proposta deliberativa è stata presentata dall’assessore alla Ricostruzione e alla Pianificazione Pietro Di Stefano.
“Il progetto – ha spiegato l’assessore Di Stefano – è stato elaborato dall’area Edilizia dell’Università dell’Aquila e prevede la realizzazione di un laboratorio per gli studi di Ingegneria sismica, le cui dimensioni sono state definite in base alle esigenze della macchina simulatrice dello scuotimento sismico e in funzione di un ulteriore spazio necessario a ospitare le attività di costruzione dei prototipi e per lo stoccaggio dei manufatti sottoposti a prova. L’edificio, che prevede un solo piano, con altezza di 14 metri e mezzo, presenta una superficie utile di oltre mille metri quadrati. Il laboratorio per studi di Ingegneria sismica, – ha proseguito Di Stefano – con il relativo utilizzo di una macchina vibrazionale, avrà un ruolo strategico nell’offerta didattica dell’Ateneo aquilano, di cui rappresenterà un punto di forza, contribuendo a proiettare la nostra Università nel circuito scientifico internazionale. Il suo ruolo sarà, inoltre, quello di consolidare il rapporto dell’Ateneo con il mondo dell’industria e della produzione, ampliando notevolmente le opportunità di realizzare studi di carattere tecnologico, in ordine alla proposta di nuovi materiali e sistemi costruttivi. Nello stesso tempo costituirà, indubbiamente, un valore aggiunto per indirizzare le preferenze degli studenti nella scelta della nostra Università. Pensando agli ultimi eventi sismici si comprende l’esigenza di un approccio sperimentale nel campo della strutturistica sismica, realizzato grazie alla possibilità di testare le scelte derivanti dalle scienze delle costruzioni. Per questa ragione – ha concluso l’assessore – esprimo, anche a nome dell’intero esecutivo, il mio più vivo apprezzamento all’Università, sia per l’elaborazione del progetto, sia per la scelta di dotarsi di apparecchiature ad altissima tecnologia, destinate a fare della città dell’Aquila un centro nevralgico per gli studi di settore”.