Università della Terza Età, al Ridotto del Teatro "Shakespeare tra il serio e il faceto"
Andrà in scena domenica 26 maggio, alle 16.30, al Ridotto del Teatro Comunale, lo spettacolo “Shakespeare tra il serio e il faceto”, percorso drammaturgico e laboratoriale dell’associazione “Università della Terza Età”, per la regia di Paola Cialfi, con il patrocinio dell’assessorato comunale alla Cultura e il supporto tecnico del Teatro stabile d’Abruzzo.
“Si tratta di uno spettacolo animato e innovativo, - ha dichiarato l’assessore alla Cultura Stefania Pezzopane - frutto di un lungo lavoro da parte della regista e dei protagonisti. L’Università della Terza Età è attiva da anni con iniziative volte a promuovere l’aggregazione e la socialità attraverso varie forme di cultura e di intrattenimento che raccolgono, ogni volta, una partecipazione vasta ed entusiasta da parte del pubblico. Un valore che, in questo momento, fornisce una risposta intelligente e vivace all’esigenza di aggregazione della comunità aquilana, al bisogno di incontrarsi e di ritrovarsi di una popolazione che il sisma, spesso, ha disgregato in forme di abitazione sparse, privandola dei luoghi di ritrovo tradizionali. Da qui la vicinanza dell’amministrazione che, speriamo, possa crescere nei prossimi anni”.
“Lo spettacolo laboratorio - spiega la regista Paola Cialfi - è composto da performance tratte dalle principali opere di Shakespeare, quali “Macbeth”, “Sogno di una notte di mezza estate”, “Amleto”, Romeo e Giulietta” e “La Tempesta”, fornendone una lettura tra il grottesco e il satirico e costruendo una sorta di burlesque. Questo genere di spettacolo, nato in Inghilterra nel diciottesimo secolo, ha carattere satirico ed è divenuto, con il tempo, anche un prototipo di varietà. Le opere messe in scena vengono sottolineate dalle musiche e da elementi che riportano all’attualità. Inoltre la scenografia si avvale delle realizzazioni di Fiorella Visioni, che è insieme pittrice e interprete del laboratorio”.