Vicenda giudiziaria dei Map, trasferimento degli assegnatari; il Sindaco Cialente: "Grazie agli uffici comunali, hanno svolto un lavoro eccezionale"
Ringrazio sentitamente tutto il personale degli Uffici dell’Assistenza alla Popolazione per aver gestito in maniera eccellente l’emergenza che si è venuta a creare a seguito della vicenda dei 103 Map (Moduli abitativi provvisori) inagibili, occupati complessivamente da circa 160 persone, per i quali la Magistratura ha ordinato lo sgombero nell’arco di quindici giorni per carenze strutturali nella realizzazione e, contestualmente, aperto un’inchiesta.
Sono stati giorni difficili, durante i quali tutto il personale ha dovuto e saputo gestire una situazione di grande emergenza, riuscendo a far fronte all’eccezionale carico di lavoro e a coniugare professionalità, efficienza e umanità. Qualità, quest’ultima, indispensabile nel trattare una questione così complessa e delicata, che riguarda non carte bollate ma persone, con le loro storie e, purtroppo, spesso, i loro drammi.
In particolare desidero ringraziare la dirigente del servizio Patrizia Del Principe e le dipendenti Cinzia Angelini, Nunzia Coletta e Lorella Durante, per le quali ho ricevuto attestazioni di gratitudine, stima e riconoscenza da parte di moltissimi cittadini.
Credo che il Comune dell’Aquila, in questa circostanza, abbia costituito uno splendido esempio di efficienza, dimostrando in concreto cosa vuol dire lavorare per i cittadini ed essere, con orgoglio, servizio pubblico.
Un grazie da parte mia anche e soprattutto all’assessore Fabio Pelini, che ha coordinato la struttura e gestito la complessa questione per conto dell’amministrazione comunale.
Il vero ringraziamento, però, insieme con l’espressione di massima solidarietà, mia personale prima ancora che come sindaco, intendo rivolgerla a quelle cittadine e a quei cittadini colpiti da questa misura e, di fatto, sfollati per la seconda volta che, nel giro di pochi giorni, hanno visto sconvolte le loro vite, quelle abitudini e quel minimo di rapporti sociali che, tanto faticosamente, avevano cercato di ricostruire dopo il sisma. A loro vanno il mio ringraziamento e la mia stima, insieme con l’orgoglio di essere il loro sindaco, per la compostezza, la collaborazione e la grande dignità dimostrata evidenziando, ancora una volta, la grande civiltà degli aquilani. Civiltà, dignità, responsabilità che, clamorosamente, stridono con il vergognoso comportamento di quelle persone, imprenditori, tecnici e funzionari dello Stato che, pur di lucrare sulla nostra tragedia come avvoltoi, sono venuti meno al loro dovere di realizzare alloggi di fortuna per cittadini ai quali il sisma aveva tolto tutto.
Il Sindaco dell’Aquila
Massimo Cialente