Giunta comunale, approvato il progetto per la manutenzione dei fossi demaniali e dei corsi d'acqua
La giunta comunale ha approvato, su proposta deliberativa dell’assessore all’Ambiente Roberto Riga, il progetto preliminare per la realizzazione di interventi di manutenzione dei fossi demaniali e dei corsi d’acqua. L’impegno economico è di complessivi 100mila euro.
“Si tratta di lavori - ha spiegato l’assessore Riga - che costituiscono una condizione fondamentale per la regimazione delle acque e la difesa e il presidio del territorio. Il settore Ambiente ed Ecologia ha individuato la consistenza di fossi e corsi d’acqua la cui manutenzione è di competenza dell’Amministrazione comunale. Si va dal torrente Raiale al lago Vetoio, da ampi tratti del fiume Aterno a Valle San Giuliano, comprendendo anche il fiume Vera, il fosso del Cermone e quelli di Filetto, Vallefressa, in prossimità di Camarda, e della Sorgente Cartiera Nuova, vicino a Paganica. La rete complessiva dei fossi e delle sorgenti ha un’estensione di ragguardevoli dimensioni, anche a causa dell’ampiezza del territorio, per lo più montano, che è ricompreso nel Comune dell’Aquila”.
“Effettueremo interventi di sistemazione - ha proseguito Riga - tramite tagli, diradamenti ed eliminazione della vegetazione in eccesso o che ostruisca il deflusso delle acque e provvederemo alla bonifica e al ripristino delle sponde. Verranno inoltre realizzati lavori di perlustrazione e di spurgo del fondo dei fossi da materiale di sedimentazione, e verranno rimodellate e stabilizzate le scarpate, con la contestuale rimozione dei massi pericolanti”.
L’esecutivo, su proposta dell’assessore ai lavori Pubblici Alfredo Moroni, ha approvato due progetti con i quali il Comune dell’Aquila parteciperà al bando regionale per l’ottenimento di risorse afferenti al Programma attuativo regionale del Fondo per le aree sottoutilizzate (Par Fas). Si tratta, in particolare, del progetto preliminare per la riqualificazione dell’area verde situata tra via Panella e via Parrozzani, nel quartiere del Torrione, in prossimità della caserma “Rossi” e della Questura. L’impegno di spesa è di complessivi 66mila 600 euro. Il 10 per cento del totale, sulla base delle direttive del cofinanziamento, verrà messo a disposizione dall’Amministrazione comunale. Il secondo progetto è invece quello relativo al servizio di videosorveglianza urbana, che la stessa giunta ha deciso di rimodulare, attraverso una deliberazione del 30 ottobre scorso, con l’installazione di 42 punti di osservazione e controllo con telecamera. Il costo totale dell’operazione è di 255mila 164 euro. Il cofinanziamento che si richiede attraverso la partecipazione al bando regionale è di 150mila euro, dal momento che 105mila 197 euro sono già nelle disponibilità dell’amministrazione.