Realizzazione della sonda Juno allo stabilimento Thales Alenia Spazio, la Nasa consegna un premio all'Aquila
Il sindaco Massimo Cialente ha ricevuto stamani, nella sede di Thales Alenia Space, una targa di riconoscimento per la Città dell’Aquila da parte di una delegazione Nasa. L’iniziativa si è svolta nell’ambito della cerimonia di conferimento degli attestati di merito al team di lavoro che ha realizzato lo strumento KaT, oggi a bordo della sonda Juno in viaggio verso il pianeta Giove, sviluppato nello stabilimento aquilano. Un obiettivo raggiunto nonostante le difficoltà della fase post sisma e la distruzione dello stabilimento nel terremoto del 6 aprile 2009.
“Sono molto onorato di questo riconoscimento - ha dichiarato il sindaco Cialente - e pertanto esprimo la gratitudine mia e dell'intera municipalità aquilana. Ricordo ancora quando, appena due giorni dopo il sisma, incontrai i vertici Thales. Lo stabilimento, volano di sviluppo per la città e per il territorio, simbolo di orgoglio e di speranza, era andato completamente distrutto. Un dolore che si aggiungeva a quello per le vittime del terremoto e per la devastazione della nostra città. Ci furono molti incontri successivi. Decidemmo che si doveva ripartire, a tutti i costi. Oggi possiamo dire che abbiamo raggiunto l'obiettivo e questo risultato, che testimonia come siamo riusciti, nonostante le difficoltà, a onorare i nostri impegni e portare a termine la nostra mission, lo dimostra chiaramente. Un risultato, tengo ad aggiungere, che è anche prova concreta della forza, della determinazione e della capacità e desiderio di rinascita della comunità aquilana. Per questo - ha concluso il primo cittadino - siamo tanto più felici e orgogliosi. Ora bisogna guardare avanti, bisogna guardare al futuro. E il futuro della nostra città, per i prossimi venti, venticinque anni, è scritto nel nostro Piano Strategico, all'interno del quale lo stabilimento Thales occupa un ruolo e un'importanza di assoluto rilievo".
IL COMUNICATO DELLA NASA
NASA: SCIENCE WORKING GROUP DI JUNO PREMIA LA CITTÀ DELL’AQUILA E I TECNICI ITALIANI
Il terremoto del 2009 non ha fermato il lavoro di realizzazione dello strumento KaT della sonda Juno in viaggio verso Giove.
L’impegno eccezionale nonostante le difficoltà e la tenacia nel portare a termine un lavoro con una puntualità perfetta hanno contraddistinto la città dell’Aquila e i tecnici che hanno realizzato KaT, uno dei due strumenti italiani a bordo della sonda Juno.
Per questo la NASA ha scelto l’Italia come sede della riunione periodica del Science Working Group di Juno, che prosegue regolarmente il suo viaggio verso Giove, e ha consegnato targhe di riconoscimento ai tecnici aquilani di Thales Alenia Space, all’Agenzia Spaziale Italiana e ai responsabili dei team scientifici degli strumenti Jiram e KaT.
Nonostante le difficoltà, la NASA ha voluto organizzare l’incontro nel nostro Paese: proprio in Italia sono stati costruiti i due strumenti di Juno, Jiram (Jovian InfraRed Auroral Mapper) e KaT (Ka-Band Translator). In particolare, KaT è stato realizzato da Thales Alenia Space negli stabilimenti dell’Aquila. La scelta del Science Working Group è un importante riconoscimento dell’eccellenza tecnologica dell’Italia e delle grandi potenzialità industriali e progettuali, efficacemente coniugate con eccellenti competenze universitarie e con un’elevata ricerca nel nostro Paese. Ma non solo. La NASA ha voluto anche ringraziare la tenacia e il lavoro svolto dai tecnici di Thales Alenia Space che con la supervisione dell’Agenzia Spaziale Italiana hanno portato a termine il lavoro nonostante il terremoto: lo strumento KaT è stato consegnato alla NASA nei tempi previsti, senza ritardi, nell’agosto 2009, sebbene gli stabilimenti aquilani fossero stati gravemente danneggiati dal terremoto dell’aprile dello stesso anno.
“Oggi è stata una giornata particolarmente emozionante – ricorda Enrico Flamini, coordinatore scientifico dell’Agenzia Spaziale Italiana – abbiamo da un lato la missione Juno, una missione eccezionale che prosegue spedita nel suo viaggio verso Giove, e dall’altro abbiamo avuto il giusto riconoscimento per chi ha lavorato e realizzato gli strumenti italiani e per la città dell’Aquila, che ha dato grande supporto a Thales Alenia Space per tutte le attività durante la fase del post terremoto. Ricordo, con orgoglio, che il 13 agosto del 2009 insieme a Roberto Formaro, program manager ASI di Juno, eravamo all’Aquila per spedire lo strumento KaT negli USA con una puntualità perfetta nonostante la situazione dovuta al terremoto. L’abnegazione delle persone e il modo di lavorare in estrema sinergia tra l’ASI, l’industria e la componente scientifica hanno permesso di conseguire il successo tecnologico e il rispetto dei termini di consegna”.
In rappresentanza della città dell’Aquila, anche il sindaco Massimo Cialente ha ricevuto una targa di riconoscimento della NASA. "Sono molto onorato di questo riconoscimento – ha dichiarato il sindaco dell’Aquila - e pertanto esprimo la gratitudine mia e dell'intera municipalità aquilana. Ricordo ancora quando, appena due giorni dopo il devastante sisma del 6 aprile 2009, incontrai i vertici Thales Alenia Space. Lo stabilimento, volano di sviluppo per la città e per il territorio, simbolo di orgoglio e di speranza, era andato completamente distrutto. Un dolore che si aggiungeva a quello per le vittime del sisma e per la perdita della nostra città. Ci furono molti incontri successivi. Decidemmo che si doveva ripartire, a tutti i costi. Oggi possiamo dire che abbiamo raggiunto l'obiettivo e questo risultato, che testimonia come siamo riusciti, nonostante le difficoltà, a onorare i nostri impegni e portare a termine la nostra mission, lo dimostra chiaramente. Un risultato, tengo ad aggiungere, che è anche prova concreta della forza, della determinazione e della capacità e desiderio di rinascita della comunità aquilana. Per questo siamo tanto più felici e orgogliosi. Ora bisogna guardare avanti, bisogna guardare al futuro. E il futuro della nostra città, per i prossimi venti, venticinque anni, è scritto nel nostro Piano Strategico, all'interno del quale lo stabilimento Thales Alenia Space occupa un ruolo e un'importanza di assoluto rilievo".