Benedetti: "Il Consiglio comunale non è un'area per rivincite personali, basta con le polemiche"
Siamo partiti male. Quello attuale non può essere ricordato come il Consiglio delle polemiche. Soprattutto non può esserci solo la polemica. L’azione politica non può ridursi a fare una conferenza stampa al giorno per segnalare quello che non va.
Dai consiglieri comunali mi aspetto proposte e concretezza. Criticare e basta è troppo facile e, certo, non è per questo, o non solo per questo, che abbiamo ricevuto il mandato degli elettori.
Dico basta, peraltro, alle polemiche generali. A quelle tra Chiodi e Cialente così come a quelle tra De Matteis e Barca.
Questo consiglio comunale non può diventare un’arena per rivincite personali, campagne elettorali e agevolazioni di singole aspirazioni alla carriera.
Occorrono fatti e proposte. Le polemiche sterili sono ormai fuori tempo e fuori luogo in una città come la nostra.
La proposta di legge sulla ricostruzione ha un’importanza cruciale per il nostro futuro. E allora esaminiamola, con serietà, con obiettività, con spirito di collaborazione. Guardando, tutti insieme, all’interesse collettivo e al futuro della città.
Con gli slogan non si va avanti.
Il Presidente del Consiglio Comunale
Carlo Benedetti