SCUOLA VIGILI DEL FUOCO, ALTRI 19 MILIONI PER L'AQUILA
Il Governo Meloni ha approvato un finanziamento di ulteriori 19 milioni di euro per la realizzazione della scuola nazionale di formazione dei Vigili del Fuoco all’Aquila. A darne notizia è il sindaco del capoluogo, Pierluigi Biondi. Lo stanziamento è stato deciso nel corso del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (Cipess), nella seduta del 29 novembre scorso.
“Ringrazio il presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, che ha presieduto la seduta, insieme al ministro uscente per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto – nominato vicepresidente esecutivo della Commissione europea con delega alla Coesione e alle Riforme - che hanno onorato il patto con la comunità aquilana. Questo Governo ha dimostrato, ancora una volta, di aver compreso e di voler sostenere la vocazione di un territorio che ha sofferto, che ha saputo risollevarsi, che dalle fragilità è rinato. La decisione presa nell’ultima seduta Cipess rappresenta un ulteriore e significativo passo per assicurare il finanziamento della scuola nazionale dei Vigili del Fuoco che realizzeremo riconvertendo una parte del progetto Case di Sassa”, spiega Biondi.
Si precisa che il centro di formazione nazionale per gli allievi dei Vigili del Fuoco, dispone già di un finanziamento di 15 milioni di euro. Con questo ultimo provvedimento si garantisce il completamento delle opere, per un valore complessivo di 34 milioni di euro. In base al cronoprogramma, la progettazione dell’intervento è prevista per il primo trimestre del 2025, l’avvio dei lavori nel quarto trimestre 2025 e la loro conclusione alla fine del 2030.
“Con l’assegnazione di questo fondo portiamo a compimento un progetto strategico per il territorio, secondo una visione già disegnata nel 2019, con la sottoscrizione della Carta dell’Aquila che, anche sul pilastro della ‘formazione’ – assieme a ‘cultura’, ‘turismo’ e ‘innovazione’ - fondava il rilancio delle aree interne dell’Appennino. Una visione concretizzata che abbiamo rafforzato con il finanziamento della Scuola nazionale della pubblica Amministrazione grazie al fondo complementare al Pnrr per le aree sisma e, oggi, con l’ulteriore atto per la prestigiosa scuola nazionale dei Vigli del Fuoco, grazie al cui indotto gioverà l’intero comprensorio”, ha concluso il sindaco Biondi.