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PNRR: 700 milioni di euro dalla macro-misura B del Fondo complementare per i territori colpiti dal sisma nel 2009 e nel 2016. Oggi all'Aquila il convegno "Ricostruire l'economia"

comunicato
11/03/2022

L’Aquila, 11 marzo 2022 - Trasformare in opportunità i 700 milioni di euro stanziati dalla macro-misura B del fondo complementare del PNRR per lo sviluppo delle aree del centro Italia colpite dal sisma nel 2009 e nel 2016. Questo il tema del convegno “Ricostruire l’economia”, che si è svolto oggi all’Auditorium del Parco all’Aquila.

“Si tratta di risorse importanti che devono essere spese bene e per questo hanno bisogno della condivisione e dell’aderenza alle esigenze reali del territorio”, così il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, presente oggi nella duplice veste di amministratore locale nonché di componente del Comitato di indirizzo per gli interventi della macro-misura B.

 “La macro-misura B abbraccia tutto lo spettro delle realtà produttive. Momenti divulgativi come quello di stamattina sono determinanti perché i tempi sono molto serrati e l’obiettivo è quello di portare risorse lì dove effettivamente servono. Anche per questo ho chiesto l’inserimento, tra i destinatari dei finanziamenti, delle società sportive dilettantistische e delle associazioni che gestiscono spazi culturali e sociali, - annuncia Biondi - Rappresentano a tutti gli effetti un pezzo dell’economia del nostro territorio: piccole, piccolissime imprese e più strutturate. Le risorse sono talmente tante che c’è spazio per tutti e anche gli ambiti sono variegati: si va dall’ambiente al sociale, dalla ricerca alle attività produttive e al terzo settore, turismo e cultura”.

“I bandi sono in preparazione – spiega il sindaco - e per essere efficaci devono necessariamente avere condivisione dal ‘basso’, senza essere calati dall’alto. Abbiamo già avuto un confronto con gli ordini e con le categorie professionali, lo faremo anche con le parti sociali e con i sindacati. Peraltro i fondi arrivano in una fase delicatissima della congiuntura internazionale e nazionale e potrebbero servire non soltanto come strumento difensivo, ma anche come elemento di accompagnamento alla crescita, che comunque questo territorio sta vivendo, spesso in controtendenza”, conclude il primo cittadino dell’Aquila, Pierluigi Biondi.

Con la macro-misura B del Fondo Complementare al PNRR denominata «Rilancio economico e sociale», la cui dotazione è di 700 milioni di euro, si finanzierà il sistema delle imprese. La missione della misura è volta a migliorare la capacità competitiva dei territori attraverso l’imprenditorialità della popolazione residente, il rafforzamento del tessuto sociale ed economico e lo stimolo all’innovazione produttiva.

Nello specifico le sub-misure sono così suddivise: B1. sostegno agli investimenti – 380 milioni di euro; b2. turismo, cultura, sport e inclusione – 180 milioni di euro; B3. valorizzazione ambientale, economia circolare e ciclo delle macerie – 60 milioni di euro; B4. centri di ricerca per l’innovazione – 80 milioni di euro.

Ogni sub-misura individua le finalità dell’intervento, lo strumento agevolativo, i beneficiari, la dotazione finanziaria, le iniziative finanziabili, le spese ammissibili, le forme ed intensità di agevolazione ed il regime di aiuto.

Al convegno, organizzato dal Comune dell’Aquila in collaborazione con Regione Abruzzo, Comuni del cratere, Commissario straordinario ricostruzione sisma 2016, Struttura di missione per il sisma 2009, USRA e USRC, hanno partecipato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, il commissario sisma 2016, Giovanni Legnini, e il capo struttura sisma 2009, Carlo Presenti. In qualità di relatori presenti, inoltre, il direttore del dipartimento della presidenza della Regione Abruzzo, Emanuela Grimaldi, il commissario Zes Abruzzo, Mauro Miccio, il consigliere politico del Ministero per il sud e la coesione territoriale, Paolo Russo, l’esperto della struttura sisma 2016, Romano Benini, il responsabile funzione incentivi e innovazione Invitalia, Ernesto Somma, e il direttore generale incentivi del Mise, Giuseppe Bronzino.

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