Ricostruzione e rilancio economico, due incontri istituzionali convocati dal Sindaco Cialente per venerdì 27 gennaio
Il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente ha convocato per venerdì 27 gennaio due incontri sui temi relativi alle problematiche della ricostruzione e del rilancio economico della città dell’Aquila.
Il primo incontro sulle problematiche della ricostruzione si terrà venerdì 27 gennaio alle ore 11.30 presso la sede comunale dell’Ambiente in via Aldo Moro.
“Un tavolo – scrive Cialente nella lettera di invito - per riflettere insieme sulle difficoltà legate alla ricostruzione e sui problemi dovuti alla carenza di risorse e le possibili conseguenze dell’Opcm n. 3996 sui centri storici. Un incontro per sviscerare insieme nodi problematici, opportunità e vagliare possibili strade alternative per l’improcrastinabile ricostruzione del nostro territorio”.
Alla riunione sono stati invitati, tra gli altri, i parlamentari abruzzesi, il Vice presidente del Consiglio regionale Giorgio De Matteis, gli assessori e consiglieri regionali, provinciali e comunali e i sindaci delle aree omogenee del cratere.
Il secondo incontro sul rilancio economico della città si terrà sempre venerdì 27 gennaio alle ore 15.30, presso l’Assessorato alle Politiche Ambientali in via Aldo Moro.
“Alla luce del recente provvedimento del Governo con il quale sono stati ‘sbloccati’ i novanta milioni di euro, – si legge nella lettera del Primo cittadino - altrimenti destinati alla Zona Franca urbana, rirtengo utile fare tutti insieme il punto sulle iniziative da assumere e le proposte da formulare ai fini dell’applicazione del De Minimis e delle altre misure da impiegare per il rilancio del Nostro sistema produttivo”
A questo incontro sono stati convocati oltre ai parlamentari abruzzesi, il Presidente della Regione Gianni Chiodi, il vice commissario Antonio Cicchetti, il Presidente del Consiglio regionale Nazario Pagano, il Vice presidente del Consiglio regionale Giorgio De Matteis, tutti gli assessori e consiglieri regionali, provinciali e comunali, le associazioni di categoria, i sindacati e i Presidenti degli ordini professionali.