Nuovi concorsi all'Asl dell'Aquila, il sindaco Biondi: "Una notizia importante che la città e il territorio aspettavano da anni"
“Una notizia importante che la città e il territorio aspettavano da anni”. Così il sindaco dell’Aquila e presidente del Comitato ristretto dei sindaci, Pierluigi Biondi, ha commentato l’annuncio, da parte della direzione della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila, di due concorsi per 105 posti da infermiere e 52 da assistente amministrativo, nonché dell’avvio di procedure di stabilizzazione relative a complessive 90 unità di personale, tra medici e infermieri. “Finalmente, dopo molto tempo - ha proseguito Biondi – l’azienda sanitaria locale è nella condizione di assumere personale a tempo indeterminato. Si tratta di provvedimenti strategici per l’intero territorio provinciale e per le politiche in campo sanitario, ai fini di una piena efficienza e del miglioramento delle risposte all’utenza. Le nuove assunzioni e le stabilizzazioni del personale precario, medico e paramedico, permetteranno infatti di dare una prima risposta alla cronica carenza di organico più volte lamentata e denunciata dai cittadini, dalle istituzioni e dagli stessi operatori. Un problema, enorme e generalizzato anche a livello nazionale, che limita e talvolta addirittura paralizza l’attività in campo sanitario e che è esploso nella sua drammatica evidenza a seguito dell’emergenza legata al coronavirus. Si tratta di un risultato importante, inoltre, per la stabilizzazione del personale della Asl e per il superamento del precariato all’interno dell’azienda, nel segno di un generale processo di riorganizzazione complessiva per la maggiore efficienza del sistema. Certamente molto resta ancora da fare per il pieno efficientamento dell’azienda, tuttavia – ha concluso il sindaco – come istituzione e come presidente del Comitato ristretto dei sindaci della Asl, ribadisco la mia soddisfazione non solo sotto il profilo degli effetti a livello occupazionale ma, anche e soprattutto, per il miglioramento della qualità della vita dei cittadini”.