Al via la riqualificazione delle aree esterne della stazione ferroviaria dell'Aquila; siglato il protocollo di intesa dal sindaco dell'Aquila Pierluigi Biondi e dall'amministratore delegato di Rete ferroviaria italiana (Rfi) Maurizio Gentile
Al via la riqualificazione delle aree esterne della stazione ferroviaria dell’Aquila
E’ stato firmato stamani mattina uno specifico protocollo d’intesa dal Sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, e dall’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane), Maurizio Gentile.
L’obiettivo principale è il riordino funzionale e la riqualificazione delle aree esterne della stazione ferroviaria dell’Aquila, migliorando così il livello di connettività dell’offerta multimodale e del sistema complessivo di accessibilità alla stazione.
È stata individuata e condivisa tra RFI e il Comune una strategia di pianificazione e progettazione che nella prima fase di interventi prevede, oltre alla realizzazione della porzione di piazzale antistante la stazione, anche la predisposizione di un parcheggio di interscambio e sosta attrezzata per automobili, autobus urbani ed extraurbani.
Questi lavori restituiranno nuova vita all’area antistante la stazione attraverso la riqualificazione delle aree verdi e la ridistribuzione logica degli spazi e dei percorsi di accessibilità, sia viaria sia pedonale, al fine di migliorare le condizioni di vivibilità, sicurezza ed integrazione modale, incentivando gli spostamenti sul territorio con mezzi pubblici e con quelli cosiddetti “condivisi”, anche in chiave di sostenibilità ambientale.
Il Comune dell’Aquila garantirà la regia degli interventi con efficacia e puntualità, mettendo in atto tutte le azioni necessarie a contenere i tempi approvativi e autorizzativi, promuovendo e coordinando gli incontri con la Regione e gli altri Enti coinvolti e supportando RFI nell’individuazione di nuove attività e servizi da ospitare nella stazione.
L’avvio dei lavori è previsto nella seconda metà del 2020.
Il costo complessivo è di 2,2 milioni di euro, di cui 1,8 milioni di euro a carico di RFI, finanziati con il Contratto di Programma Investimenti 2017-2021, e 400mila euro del Comune dell’Aquila.
Alla firma del protocollo d’intesa ha partecipato anche l’assessore alla Mobilità del Comune dell’Aquila, Carla Mannetti, mentre gli aspetti tecnici sono stati illustrati dagli architetti Sara Venturoni e Antonello Martino, rispettivamente direttore della Direzione Stazioni e responsabile del servizio Ingegneria e Investimenti di Rfi. Era inoltre presente anche il Direttore generale della Regione Abruzzo, Barbara Morgante.
"Questo nuovo progetto, portato avanti grazie al lavoro e ai buoni uffici dell’assessore Carla Mannetti oltre che alla disponibilità di Rfi e del suo amministratore delegato, Maurizio Gentile – ha affermato il sindaco Pierluigi Biondi - consiste in una complessiva opera di riqualificazione. È importante concentrare l’attenzione sul tema strategico della mobilità e dell’integrazione tra dovessi sistemi di trasporto. Sono previsti, tra le altre cose, un nuovo parcheggio e interventi che garantiranno una migliore viabilità in un’area di pregio perché situata a ridosso delle mura cittadine, del Munda e di uno dei monumenti simbolo di questa comunità come la Fontana delle 99 cannelle".
“Il potenziamento delle stazioni è parte fondamentale della strategia di RFI, declinata nel Piano Industriale del Gruppo FS Italiane 2019-2023 – ha dichiarato Maurizio Gentile, Amministratore Delegato di RFI. I lavori di riqualificazione serviranno a migliorare notevolmente l’accessibilità, l’integrazione modale e l’attrattività della stazione, contribuendo allo sviluppo sostenibile di tutto il territorio circostante. Fattore chiave di successo è la sinergia tra i diversi soggetti coinvolti ed è per questo che risulta necessario mettere a sistema le iniziative di competenza di RFI con le politiche d’intervento degli Enti locali, così da creare una piena valorizzazione sia delle competenze che delle risorse economiche”.
“Per me è un motivo di orgoglio poter verificare che il paziente lavoro avviato già due anni fa, subito dopo l’insediamento dell’attuale Amministrazione, abbia raggiunto un importantissimo risultato concreto – ha commentato l’assessore Mannetti – la riqualificazione e la sistemazione della viabilità nell’area della stazione ferroviaria è uno dei punti cardine del redigendo Piano Urbano per la mobilità sostenibile (Pums), visto che la stessa diventa, tra l’altro, un importantissimo parcheggio di scambio della città. Va ringraziato il personale del servizio Mobilità del settore Rigenerazione Urbana per il lavoro svolto e soprattutto Rfi, con la quale sono già in corso i contatti per l’ulteriore sviluppo del riassetto generale della zona”.
In allegato, una sintesi del progetto.