Incendio di Notre Dame, una "Prière" di solidarietà alle Anime Sante; l'assessore Aquilio: "Varie iniziative per sensibilizzare la città per aiutare chi ci ha aiutato"
Un’iniziativa per mantenere alta l’attenzione sulla ricostruzione della cattedrale di Notre Dame, devastata da un incendio, si svolgerà nel giorno di Pasqua nella chiesa di Santa Maria del Suffragio (nota come Anime Sante). Lo rende noto l’assessore ai Rapporti internazionali, Fabrizia Aquilio. L’evento, promosso dal rettore della chiesa, Don Daniele Pinton, dall’Arcidiocesi e dal Comune dell’Aquila, si svolgerà appunto domenica 21 aprile, alle 19. Si tratta di un concerto d’organo cui è stato dato il nome di “Prière à Notre Dame”, che sarà eseguito dal maestro Carlo Ferdinando de Nardis con musiche di Gabriel Fauré, Cesar Franck, Leon Boellmann, Luois Vierne e Jehan Alain.
“Insieme con il sindaco, e d’intesa con il rettore della chiesa e l’Arcidiocesi, abbiamo sostenuto questa iniziativa – ha spiegato l’assessore Aquilio – come omaggio e testimonianza di solidarietà nei confronti della Francia e la comunità ecclesiale di Parigi per la gravità di quanto accaduto a uno dei simboli più importanti del mondo”.
“La Francia è stata particolarmente vicina all’Aquila in occasione del terremoto di dieci anni fa – ha proseguito Aquilio – finanziando, tra l’altro, proprio la ricostruzione della chiesa delle Anime Sante, riaperta ufficialmente all’inizio dello scorso mese di dicembre. Ora è nostro compito ricambiare questo gesto straordinario di solidarietà, in un momento così difficile per i francesi, sconvolti dai danni alla cattedrale di Notre Dame”.
L’assessore Aquilio ha ribadito i sentimenti di vicinanza degli aquilani ai cittadini francesi, già espressi dal sindaco Biondi, in una nota inviata all’ambasciatore francese Christian Masset, nella quale lo ha informato proprio delle manifestazioni che verranno allestite nel capoluogo d’Abruzzo. “Oltre all’iniziativa della serata di Pasqua a Santa Maria del Suffragio – ha precisato l’assessore Aquilio – abbiamo proposto all’ambasciatore l’organizzazione di un concerto con nostre istituzioni in una sede diplomatica francese. Intendiamo predisporre altre manifestazioni, allo scopo di proseguire con questa campagna di solidarietà”.