Festa della Donna: corso gratuito di arti marziali per l'autodifesa per le dipendenti comunali
In concomitanza con la ricorrenza della festa della donna, l’Amministrazione comunale intende offrire alle proprie dipendenti l’opportunità di partecipare gratuitamente ad un corso di introduzione alle arti marziali come strumento di autodifesa femminile. Lo rendono noto l’assessore alle Pari Opportunità, Monica Petrella, e la Presidente del Comitato unico di garanzia per le pari opportunità (CUG), Paola Giuliani.
"Il corso - ha dichiarato l'assessore Petrella - si articolerà in 5 lezioni, mirate ad illustrare le azioni da compiere in caso di minaccia o violenza. Si tratta di un progetto sperimentale, che nel corso dell’anno potrà essere esteso a tutta la popolazione femminile aquilana. E' un’iniziativa che mi sta molto a cuore poiché fornisce strumenti di difesa adeguati in caso di aggressione. I casi di molestie e violenze femminili sono in aumento tanto fra le mura domestiche quanto per strada. Secondo l’ultimo rapporto ISTAT (2014) il 31,5 per cento delle donne italiane tra 16 e 70 anni (6 milioni 788 mila) ha subìto nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale: il 20,2 per cento (4 milioni 353 mila) ha subìto violenza fisica, il 21 per cento (4 milioni 520 mila) violenza sessuale, il 5,4 per cento (1 milione 157 mila) le forme più gravi della violenza sessuale come lo stupro (652 mila) e il tentato stupro (746 mila). Per non arrendersi e diventare vittime - ha concluso l’assessore alle Pari Opportunità - il cambiamento deve iniziare dalla consapevolezza delle proprie capacità di rispondere a un’aggressione. Pertanto un percorso di difesa personale può essere un valido strumento per prevenire non solo maltrattamenti fisici, ma anche psicologici”.
“L’apprendimento di tecniche di difesa personale - ha aggiunto l’avvocato Paola Giuliani - ha un significato strumentale al fine dell’acquisizione da parte delle partecipanti di quella sicurezza interiore che deve portare all’interdizione del potenziale aggressore, prima che abbia avuto l’opportunità di compromettersi, ed è in linea con le azioni positive promosse dall’Amministrazione comunale, che riconosce il benessere psicologico delle lavoratrici come valore fondamentale da promuovere e tutelare, garantendo un ambiente di lavoro sicuro e sereno in quanto privo di condotte moleste, mobbizzanti, discriminatorie o comunque lesive dell'onore e della dignità personale altrui”.
Il corso dal titolo “Donne e Jūjutsu, elementi di difesa personale” sarà realizzato gratuitamente a cura dell’associazione sportiva A.S.D DAITŌ RYŪ AIKIBUDŌ ITALIA. Il corso è gratuito e la durata sarà di 5 (cinque) lezioni articolate con periodicità di un giorno a settimana (5 settimane) per un massimo di 50 iscritte. Le lezioni avranno luogo nella palestra comunale della scuola media G. Carducci (sita al Torrione in via Scarfoglio) il martedì dalle 18 alle 19. Le lezioni saranno gratuite ad esclusione della quota di iscrizione di 10 euro a persona, volta a coprire le spese di assicurazione contro gli infortuni, che dovrà essere versata all’associazione al momento dell’iscrizione mediante bonifico o negli eventuali centri di raccolta preposti, insieme con il certificato medico per attività non agonistica.
“L’obiettivo - ha spiegato Mauro Fattore, Presidente dell’A.S.D DAITŌ RYŪ AIKIBUDŌ ITALIA - è di promuovere nel mondo femminile passione e curiosità per una complessa disciplina formativa, valida anche come strumento di difesa personale, per l’evasione da situazioni di pericolo e da semplici catture. Gli incontri saranno una piccola finestra su alcune strategie di una complessa disciplina marziale tradizionale (l’attuale Daitō ryū Aikibudō), che affonda le radici per circa un millennio nella storia militare nipponica. L'A.S.D Daitō ryū Aikibudō Italia è un'associazione di praticanti di Daitō ryū Aikibudō che da anni si impegnano, senza fine di lucro, a portare avanti in maniera sincera questa nobile arte. Siamo un filo conduttore della tradizione giapponese, marziale e non -ha concluso Fattore - e le nostre attività sociali organizzate sul territorio aquilano sono rivolte da sempre a tutte le fasce di età".