Consiglio comunale, esaminata la relazione dell'ispettore del Ministero delle Finanze
Il consiglio comunale ha discusso la relazione sulla situazione finanziaria al Comune dell’Aquila redatta dal dirigente dei Servizi ispettivi di Finanza pubblica del Ministero dell’Economia e delle Finanze Falzone.
“Abbiamo l’obiettivo – ha dichiarato l’assessore alle Finanze Silvana Giangiuliani, soffermandosi sugli aspetti di bilancio rilevati nella relazione - di rispondere alle questioni contenute nella relazione nella maniera migliore e più trasparente possibile. La nostra capacità di indebitamento, e questo è un dato di grande interesse, è ancora nei limiti nonostante le riduzioni previste dalla manovra di mezza estate e poi da quella Monti attualmente all’esame delle Camere. Con la privatizzazione delle aziende partecipate stiamo andando avanti: abbiamo individuato l’advisor e tra pochi giorni ci sarà un incontro con tutte le aziende. Tuttavia vi sono stati dei rallentamenti dovuti al fatto che la normativa, in soli tre anni, e cioè a partire dal 2008, quando abbiamo avviato il programma di privatizzazione, è cambiata più volte e si prospettano altre modifiche. La risposta alla relazione, comunque, dovrà essere del Comune e non della giunta, pertanto la condivideremo con il Consiglio ma basandoci sulle carte e su una documentazione esaustiva”.
“È in via di definizione normativa, in sede di contrattazione decentrata, il fondo della dirigenza e quello del comparto – ha dichiarato l’assessore alle Risorse umane Alfredo Moroni, intervenendo in merito a quanto attiene alla gestione – e pertanto stiamo attualmente applicando le norme che ci consentono di agire correttamente, poiché non vi è stato un recesso delle stesse. A seguito della contrattazione si avrà, indubbiamente, una pienezza normativa ma questo non ci pone affatto, al momento, in una situazione di non allineamento alle leggi. Per quanto riguarda le retribuzioni accessorie dei dirigenti, come recita una norma del 1933, sono previste, per quanto attiene all’avvocatura, nel caso di sentenze favorevoli all’ente. Nei prossimi giorni – ha proseguito Moroni - approderà in giunta il regolamento degli uffici e dei servizi e sarà a breve completata la definizione delle microstrutture. Per quanto riguarda i compensi dell’ex direttore generale, si tratta di una questione sulla quale forniremo le nostre controdeduzioni, poiché si trattava di un contratto di diritto privato che riteniamo corretto nella sua impostazione generale”.
“Ricordo – ha dichiarato il sindaco Massimo Cialente sulla questione della normazione delle aree a vincolo decaduto, altro punto contenuto nella relazione – che quando riferii a Letta della relazione Falzone, l’ex sottosegretario mi chiese scusa. Tuttavia la ritengo, nel complesso, una cosa positiva, poiché abbiamo avuto, gratis, un buon advisor sulla situazione del Comune. Le nostre criticità di bilancio vengono da lontano. La situazione delle aziende partecipate fa emergere un dato impressionante, vale a dire quello dei 462 dipendenti, più di quelli del Comune, che sono 395, con delle crescite improvvise, peraltro, in determinati periodi. Forse ho sbagliato io a non portare i libri in tribunale ma ora è inutile rivangare il passato. Noi non abbiamo fatto assunzioni, se non quelle del personale per la rimozione delle macerie e quella di un farmacista all’Afm. Dovremo trovare il modo di riorganizzare al meglio le aziende, dunque, a cominciare dai conti e dalla questione del personale. Alcune valutazioni di Falzone comunque – ha proseguito Cialente – sono discutibili, come hanno dimostrato le risposte fornite dagli assessori Giangiuliani e Morni. Per quanto riguarda le aree a vincolo decaduto c’è stato indubbiamente un ritardo ma, prima di Natale, approderà in giunta la delibera. Del resto il terremoto ha “svuotato” il personale dell’Urbanistica, che deve occuparsi di questioni legate al sisma, e la normazione di queste aree ha richiesto uno studio preliminare di grande impegno. Ricordo, per restare in argomento, che il Comune è in carenza di organico e, dopo il sisma, si lavora contemporaneamente sul fronte dell’emergenza e su quello dell’ordinaria amministrazione. Per questo ringrazio i dirigenti e tutti i dipendenti comunali per il loro lavoro”.