Festa di fine anno, il bando per le associazioni. Le domande entro il 30 novembre
L’Assessorato alla Cultura del Comune dell’Aquila chiama all’appello le associazioni del territorio per la realizzazione della festa di Capodanno 2016, indicendo anche quest’anno un bando aperto ai soggetti senza scopo di lucro, che abbiano finalità specifiche in ambito culturale e sede operativa in provincia dell’Aquila.
Le proposte dovranno prevedere la realizzazione di un evento di intrattenimento per la serata del 31 dicembre, da realizzarsi a L’Aquila, limitatamente ai luoghi che presentano condizioni di sicurezza, prendendo in considerazione anche spazi fuori dal centro storico, che consentano un’ampia partecipazione di pubblico.
Il progetto potrà essere presentato da un’associazione singola, oppure da una rete di associazioni, purché perseguano tutte finalità culturali e senza scopo di lucro. In quest’ultimo caso la rete dovrà nominare un’associazione capofila, che sarà unico interlocutore con il Comune.
Tutte le proposte dovranno prevedere una descrizione dettagliata dell’iniziativa, comprensiva di obiettivi e finalità, destinatari, attività previste, eventuali collaborazioni, luogo ed orari dell’iniziativa. Il bando e i modelli allegati sono disponibili sul sito del Comune dell’Aquila (www.comune.laquila.it), nella sezione Concorsi, gare e avvisi.
Le proposte dovranno pervenire entro e non otre il 30 novembre alle ore 13 presso l’Ufficio Cultura del Comune dell’Aquila, in via Rocco Carabba 6, oppure a mezzo e-mail certificata politichesociali.cultura@comune.laquila.postecert.it
Alla realizzazione dell’iniziativa di Capodanno, il Comune ha destinato un budget massimo di 10 mila euro, che sarà a disposizione dell’associazione che presenterà il progetto migliore.
Le proposte saranno valute dalla Commissione di esperti, che stilerà una graduatoria, tenendo conto dei criteri indicati nel bando, qualità artistica della proposta, originalità dell’iniziativa, capacità di coinvolgere pubblico con target differenti e livello di coinvolgimento attivo del territorio.
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