Sezione salto blocchi

Registrati ai servizi APP IO e ricevi tutti gli aggiornamenti dall'ente
APP IO

Ricostruzione, Di Stefano: "Non condivisibile le esternazioni di De Santis"

30/09/2016

Ecco qua, mancava proprio De Santis all'appello. Non sono affatto stupito della sua uscita perché ricalca un comportamento tipico di colui che deve dire qualcosa per dare un segno della sua esistenza.
Noto innanzitutto che nel descrivere la disponibilità del Comune per la ricostruzione privata, egli somma la cassa alla competenza, cosa che equivale a sommare le fave con le mele, poiché la competenza è l'ambito di manovrabilità economica complessiva entro cui contenere la spesa annua e la cassa è la liquidità che mano mano viene assegnata con l'andamento della spesa; le due voci non sono sommabili. Se poi rammento che costui ha fatto l'assessore al bilancio del Comune, capisco bene il perché ci siamo ritrovati nel caos delle bollette non pagate al piano CASE o anche del perché ci toccava approvare il bilancio di previsione nel mese di novembre quando ormai l'anno di riferimento era per la maggior parte passato.
Detto questo e rimesse le cose nel giusto alveo, rassicuro lui e non solo, che non ci sono guerre in atto con nessuno ma semmai la necessità di fare chiarezza sul perché diversi cantieri non partono anche quando ci sono i soldi in banca. Di più non serve aggiungere perché è tutto tristemente noto.
Ma lezioni di trasparenza da De Santis non ne prendo.
Non prendo lezioni da uno che nella sua veste di assessore giocava al piccolo Silvan e non spiegava il bilancio ma voleva che la Giunta lo adottasse a scatola chiusa perché, di li a poco, aveva già convocato una conferenza stampa.
Colgo anche l'occasione per dire al Presidente Benedetti, al compagno Carlo che mi è certamente più affettivamente vicino e congeniale, che gli scriverò una lettera aperta.
Perché, anche qui, prima di parlare è sempre doveroso e corretto informarsi.

Argomenti

Condividi