Via libera al Masterplan del polo scolastico di Sassa, a progetti scolastici e all'intitolazione di una strada a Donatella Tellini; i provvedimenti della Giunta
La giunta comunale ha approvato il Masterplan per la realizzazione del polo scolastico di Sassa (a fianco, un'immagine del rendering). La proposta deliberativa è stata presentata dall’assessore alla Ricostruzione pubblica Maurizio Capri.
Il documento è il risultato del laboratorio partecipativo, aperto all’ascolto delle comunità locali, coordinato dall’architetto Mario Cucinella.
“Il polo scolastico - ha spiegato l’assessore Capri - sarà articolato in una scuola media, una scuola primaria ed una dell’infanzia, per una previsione di spesa di complessivi 8 milioni di euro. L’area individuata per la realizzazione del complesso è quella dove insiste l’attuale Musp (Modulo ad uso scolastico provvisorio) di Sassa. La scelta, effettuata all’esito dell’esame di cinque proposte di localizzazione, ha avuto alla base valutazioni afferenti la potenzialità, i tempi di cantiere, i costi progettuali e gli speculari benefici. Si tratta, infatti, di un’area che, pur non essendo esposta ai pericoli del traffico, ha buone condizioni di viabilità e di attraversamento pedonale e che consente di lavorare per comparti. Sarà infatti possibile realizzare la nuova scuola in una porzione del lotto senza intaccare le ordinarie attività didattiche si svolgono nel Musp. L’edificio sarà progettato, costruito e gestito in maniera sostenibile ed efficiente sotto il profilo energetico. Sarà una scuola disegnata anche da chi la frequenta, inclusiva e con spazi di maggior specializzazione come atelier e laboratori. Sarà inoltre un polo scolastico rispondente anche alla necessità di realizzare uno spazio aperto alla comunità, una sorta di “civic center”, con ambienti mutevoli e flessibili, anche negli arredi. Sono previste aule laboratorio per attività teatrali, artistiche, musicali e multimediali, una palestra, una biblioteca e un auditorium, oltre a un giardino esterno. Ci saranno anche spazi informali “per la pausa”, dove distendersi a leggere un libro, giocare al computer o guardare video su un tablet, e un’agorà, cuore simbolico e funzionale della scuola, che ospiterà riunioni collettive e feste, in parte collegata con le zone per il pranzo e connessa alle aree per le attività motorie. Sono stati curati anche gli aspetti relativi al suono, per una percezione confortevole all’interno della classe in modo da migliorare l’apprendimento. Un bel progetto, – ha concluso l’assessore Capri – frutto di un percorso partecipativo che consegnerà alla comunità una scuola moderna, sostenibile e, soprattutto, pensata per gli alunni e con gli alunni”.
La giunta comunale, accogliendo una proposta deliberativa dell’assessore alle Politiche sociali Emanuela Di Giovambattista, ha deliberato di sostenere tre progetti, promossi da altrettanti istituti scolastici, volti a favorire aggregazione e integrazione, anche al di fuori dell’orario scolastico, allo scopo di ampliare l’offerta formativa ed educativa. L’importo complessivo è di circa 13mila euro.
“Si tratta – ha dichiarato l’assessore Di Giovambattista – dei progetti “Facciamo Banda”, presentato dall’Istituto “Mazzini Patini” e rivolto sia agli alunni che agli ex alunni, ai genitori e al personale scolastico, fungendo come momento di aggregazione nella scuola, “Cittadinanza è partecipazione”, a cura dell’Istituto comprensivo “Gianni Rodari”, che vuole promuovere le buone pratiche del dialogo,
dell’integrazione della partecipazione che, partendo dalla scuola, vede il coinvolgimento della comunità di Roio, e di “Imparare costruendo”, proposto dalla Direzione didattica “Amiternum Marconi”, che vuole prevenire la dispersione motivazionale usando approcci
innovativi, esperenziali e laboratoriali, favorendo, in particolare, l’inclusione di alunni con situazioni di disagio. L’Amministrazione comunale – ha concluso l’assessore – persegue, tra gli altri, il fine di sostenere lo sviluppo culturale e la formazione dei giovani, incentivando progettualità coerenti con le tematiche istituzionali dell’ente. In queste iniziative è ben perseguita una finalità collettiva, concretizzando il principio di sussidiarietà e di qualificazione scolastica”.
Sempre su proposta dell’assessore Di Giovambattista l’esecutivo ha deliberato di condividere il progetto “Servizi a domicilio”, attivato
dall’Automobile Club d’Italia e finalizzato a svolgere i servizi del Pubblico registro automobilistico a domicilio, senza oneri aggiuntivi,
per tutti quei cittadini impossibilitati a recarsi negli sportelli della Direzione territoriale Aci. La giunta ha contestualmente approvato il relativo schema di protocollo d’intesa, impegnandosi, attraverso tale atto, a promuovere, congiuntamente all’Aci, una campagna di informazione sul progetto, rivolto alle associazioni dei portatori di handicap e a persone con disabilità o affette da patologie che impediscano o rendano difficoltoso lo spostamento dal proprio domicilio, ma anche a persone ricoverate in ospedali o case di
cura, detenute presso istituti di pena, ospiti in comunità terapeutiche o istituti di riabilitazione.
“Il progetto – ha spiegato l’assessore alle Politiche sociali Di Giovambattista – prevede la possibilità di effettuare le principali formalità del Pubblico registro automobilistico, quali ad esempio il trasferimento di proprietà, la perdita di possesso o il duplicato del certificato di proprietà senza spostarsi da casa. Un’iniziativa che rientra, per le sue specifiche finalità, nel programma di mandato del sindaco, in riferimento all’obiettivo di realizzare un welfare innovativo di comunità, in cui l’Amministrazione si faccia carico dei bisogni delle persone con disabilità, ricostruendo una comunità basata sulla cittadinanza attiva e sulla democrazia partecipata”.
La giunta comunale ha deliberato di intitolare una strada alla professoressa Donatella Tellini, “punto di riferimento importante per l’universo femminile in città, in primo piano nella battaglia per l’emancipazione delle donne”. La proposta è stata presentata dal
sindaco Massimo Cialente.
“Donatella Tellini – ha ricordato Cialente – piemontese di origine e aquilana di adozione, è stata, nel 1975, cofondatrice del consultorio
Aied, l’Associazione italiana per l’educazione demografica, che ha offerto a molte donne, giovani e meno giovani, il necessario sostegno
per affrontare le difficoltà di genere, contrastando la piaga degli aborti clandestini. Nel 1982 è stata tra le fondatrici della “Biblioteca delle Donne Melusine”, con la finalità di trasmettere, raccogliere e conservare la memoria storica del pensiero delle donne e rappresentare un luogo, fisico e mentale, nel quale proporre ed elaborare progetti comuni tra donne. Una biblioteca che, grazie a lei, si è posizionata al centro di una rete nazionale per la valorizzazione del patrimonio culturale femminile. È sempre a lei che, nel 2008, si deve l’idea del Centro antiviolenza, per fornire alle donne che subiscono abusi un sostegno medico, legale e psicologico. Nel 2010 ha partecipato alla formazione del gruppo Terremutate, con lo scopo di creare una rete nazionale, per realizzare la casa delle donne. Per queste ragioni – ha concluso il primo cittadino – l’Amministrazione comunale considera motivo di pregio per tutta la città poter conferire l’intitolazione di una strada alla memoria di Donatella Tellini”.