Approvato il bilancio dell'Ama, il Sindaco Massimo Cialente: "All'interno dell'azienda una vera e propria rivoluzione che sta portando benefici"
Questa mattina, durante l'assemblea dell'Ama (Azienda per la mobilità aquilana), è stato approvato il bilancio 2015, insieme con il rendiconto di gestione e con la relazione del Collegio dei revisori contabili. In quest'ultimo incarico sono stati altresì riconfermati Giuseppina Zanchiello, Emanuele Verini e Vincenzo Merlini. L'Ama, che conta 145 unità lavorative, di cui 1 dirigente, due quadri, 12 amministrativi, 8 meccanici e 122 autisti, di cui però 12 in momentanea inidoneità, presenta per la prima volta un bilancio in attivo, con un avanzo di amministrazione di 3mila 286 euro. Ricordo che le società pubbliche non devono avere grandi margini di guadagno ma puntare al pareggio di bilancio. Lo scorso anno, pagando 218mila euro di imposte, l'esercizio si era chiuso con un deficit di 192mila euro. Quest'anno, a fronte di ricavi da traffico pari a 135mila euro, che ha parzialmente compensato la riduzione di 95mila euro nel contributo regionale, si è potuto raggiungere questo risultato, anche grazie ad una riduzione dei costi di produzione di 259mila euro, con un risparmio, solo in termini di costi di gestione, di 175mila euro. È stata approvata anche la nuova organizzazione societaria, che non vedrà più un direttore generale, ma soli due quadri, rispettivamente dell'area amministrativa e dell'area di esercizio. Nel ringraziare per questo risultato, ottenuto dopo anni di intenso lavoro e risanamento aziendale, conseguito anche grazie ai lavoratori, non ho potuto tuttavia non rilevare una serie di preoccupazioni da cui discendono nuovi obiettivi. È motivo di apprensione la riduzione del trasferimento statale alla Regione, pari a 20 milioni di euro, che si è "guadagnata" per lo scarso numero di incassi da biglietti che, per legge, devono essere pari al 35 per cento della spesa di trasporto. Ho ribadito in assemblea che sto portando avanti con la Regione una battaglia affinché l'Ama, nella distribuzione delle risorse, abbia lo stesso trattamento riservato alle altre aziende di trasporto pubblico locale abruzzesi. Ho inoltre fissato l'obiettivo di aumentare la percentuale di incassi, bassissima all'Aquila, poiché ferma al 17 per cento dei ricavi. Situazione, questa, insostenibile, per cui, nei prossimi giorni, il Comune riporterà ordine nell'ambito dell'organizzazione complessiva del trasporto, pubblico e privato, sul proprio territorio. Ho quindi stabilito l'istituzione di un servizio di bus navetta dal terminal di Collemaggio al centro cittadino e dal parcheggio a servizio del Cimitero, che dovrà tornare ad essere di scambio e non di lunga sosta, come avviene ora, alle zone di via Strinella e della Fontana luminosa. Soprattutto ho stabilito che si provveda, entro il 30 aprile, alla risistemazione delle pensiline in tutte le fermate, su cui dovranno essere riportati orari, corse, tragitti e punti di scambio. È chiaro che, alla luce delle recenti disposizioni governative, il mantenimento di un servizio di trasporto pubblico locale passerà, sempre di più, attraverso una maggiore efficacia ed efficienza dello stesso, ma anche attraverso la scelta, da parte dei cittadini, di usufruirne. Questo è il motivo per cui deve aumentare la qualità dell'offerta, per verificare se, al di là degli studenti e dei pensionati, altre fasce di cittadini decidano di abbracciare la cultura del trasporto alternativo al mezzo privato.
Il Sindaco
Massimo Cialente