E' morto "Gildino" De Felice, fu assessore allo Sport; il cordoglio di Sindaco e Vice Sindaco
Il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente e il vicesindaco Giampaolo Arduini hanno espresso il cordoglio, anche a nome di tutta l’amministrazione comunale, per la scomparsa di Ermenegildo De Felice.
Il Primo Cittadino ha ricordato il suo mandato di assessore comunale allo Sport. “È stato un grande amministratore - ha affermato - il cui impegno e la cui onestà restano nella memoria di tutti . Era un uomo di sport e ha dedicato tutta la sua vita a questa grande passione”.
“L’Aquila e i suoi giovani sportivi - ha seguitato il primo cittadino – devono molto a quest’uomo. Il suo nome rimarrà sempre impresso nella storia dello sport aquilano. A lui, anche a nome di tutta la cittadinanza, va il mio più sicero ringraziamento”.
Fondatore della Libertas nel 1948 insieme a Giovanni Montella, vicepresidente nazionale e presidente regionale Libertas per molti anni, è stato poi assessore allo Sport negli anni Settanta e, nello stesso periodo, presidente dell’Aquila Calcio, fino a diventare poi fautore del Museo storico dello sport dell’Aquila.
“L’Aquila perde uno tra i più autentici uomini di sport – ha dichiarato il vicesindaco e assessore allo sport Giampaolo Arduini – che ha trascorso la sua intensa vita sempre a servizio dello sport nazionale e cittadino. Ricordo il suo impegno come vicepresidente nazionale della federazione di pattinaggio, che è stata una ‘culla’ per intere generazioni di giovani, alcuni dei quali hanno raggiunto anche traguardi di grande prestigio personale e allo stesso tempo, hanno dato lustro e notorietà alla nostra città. Ultimo ricordo che ho di lui, ma non ultimo in ordine di importanza, è la sua premiazione al “Galà dello sport” del 20 dicembre 2010, attraverso la presenza della sua nipotina”.
“ Con ‘Gildino’, così era chiamato, - ha proseguito Arduini – se ne è andato uno degli uomini più autentici dello sport aquilano. Ha lasciato con il suo intenso lavoro e con l’impegno profuso per lo sport un segno inconfutabile che dovrà essere ricordato in futuro da tutti gli sportivi. De Felice resterà, comunque, una di quelle figure storiche di amministrazione locale che ha legato il proprio nome allo sviluppo delle strutture sportive e alla pratica dello sport. Un esempio per le giovani generazioni e per tutti coloro i quali hanno il compito oggi e in futuro, di proseguire questo cammino”.