La Perdonanza e la Bolla del Perdono a Expò 2015
La Bolla del Perdono arriva a Expo 2015, insieme con figuranti, musici
e sbandieratori del Corteo Storico della Perdonanza, e resterà esposta
fino al 31 ottobre. L’iniziativa, fortemente voluta dal sindaco
Massimo Cialente, è stata promossa e supportata dal Comitato Perdonanza.
La Bolla sarà esposta, a partire da domani, giovedì 14 maggio,
all’interno del padiglione Italia, area Eataly, nell’ambito della
mostra “Il Tesoro d’Italia”, organizzata da Francesco Farinetti e
curata da Vittorio Sgarbi. Un allestimento che vede la presenza di
oltre 100 opere, dal Medioevo all’arte contemporanea, con artisti
scelti a rappresentare la regione di origine, tra cui spiccano i nomi
di Tiziano, Donatello, Lorenzo Lotto, Perugino e Andrea Mantegna. A
scortare idealmente il prezioso documento, emanato dal santo Papa
Celestino V il giorno della sua incoronazione a Pontefice, il 29
agosto 1294, che, di fatto, istituì il primo Giubileo della storia, ci
saranno il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente e il coordinatore del
Comitato Perdonanza Celestiniana Alfredo Moroni.
Sempre domani si terrà la manifestazione “Abruzzo live”, dedicata alle
più importanti rievocazioni storiche della regione, fra cui sono state
scelte la Perdonanza Celestiniana e la Giostra cavalleresca di
Sulmona. A partire dalle 18.30, nell’area antistante il padiglione
Italia, si esibiranno figuranti, musici e sbandieratori del Corteo
Storico della Bolla che, il 28 agosto di ogni anno, sancisce il
momento più significativo della Perdonanza Celestiniana, oltre alle
Cantrici di Euterpe, insieme vocale aquilano di musica antica. Verrà
recitato un testo sacro legato alla figura di Celestino V e verrà
data lettura del testo della Bolla.
“Un importante traguardo, non c’è dubbio. – questo il commento del
sindaco dell’Aquila Massimo Cialente – Quella dell’Expo è la più
importante e prestigiosa vetrina che potessimo dare alla Perdonanza.
Milioni di visitatori, provenienti da tutti i Paesi del mondo,
potranno conoscere questa manifestazione e il nostro Giubileo, il
primo della storia, proprio nell’anno in cui viene proclamato un nuovo
Anno Santo da Papa Francesco. La Bolla del Perdono, che resterà in
mostra per tutta la durata dell’Esposizione, rientrando all’Aquila
solo per il periodo della Perdonanza, sarà accompagnata da un testo
esplicativo, contenente preziose informazioni sul documento, sulla
manifestazione e sulla storia della città, che sarà tradotto in dieci
lingue, tra cui il cinese, l’arabo e il russo. L’Abruzzo, insomma, si
presenta a Milano con la Perdonanza in primo piano. Un risultato
straordinario e per nulla scontato, al quale abbiamo pervicacemente
lavorato per mesi, e che oggi annunciamo con orgoglio e soddisfazione”.
“La Perdonanza Celestiniana – ha dichiarato il coordinatore del
Comitato Alfredo Moroni – avrà un palcoscenico eccezionale, godendo di
una promozione senza eguali, al pari della città stessa. L’unicità
della manifestazione, quella della nostra Porta Santa e il prestigio
della nostra storia verranno testimoniati e veicolati dal loro
simbolo, la Bolla del Perdono, in una cornice blasonatissima che porta
la firma di Vittorio Sgarbi e in un contesto in cui trovano spazio i
maggiori esponenti dell’arte italiana. Un risultato storico, lo
possiamo dire, perché davvero mai, in tutti questi anni, la Perdonanza
e la nostra città avevano guadagnato una ribalta così prestigiosa e di
tale risonanza”.
Una curiosità. L’abito della Dama della Dama della Bolla verrà vestito
da Luana Masciovecchio, una delle prime a interpretare questo ruolo
nel Corteo, nelle edizioni 1990 e 1991, che oggi, per conto del
Comitato Perdonanza, ha curato i rapporti con Expò.