L'Aquila Rugby, la Giunta ha assegnato i locali per la sede provvisoria

La giunta comunale ha deliberato la concessione temporanea alla società sportiva dilettantistica “L’Aquila Rugby 1936” dei locali posti al primo piano dello stadio comunale “Tommaso Fattori”, da adibire a sede provvisoria. Sulla base della delibera saranno a carico dell’associazione i costi per gli eventuali nuovi allacci delle utenze e per tutti i lavori necessari per rendere utilizzabile i locali. All’ente comunale è demandata la definizione degli oneri economici a carico della società per l’utilizzo della struttura.
L’esecutivo ha inoltre approvato la proposta di deliberazione con la quale accetta la donazione della fondazione “Danilo D’Antimo”, che consiste nella realizzazione di una struttura all’interno del Musp (Modulo uso scolastico provvisorio) dell’asilo nido di via Ficara, allo scopo di destinarlo a sala dormitorio per i bambini. “La proposta di realizzazione della struttura - ha dichiarato l’assessore al Diritto allo Studio Stefania Pezzopane - e la successiva donazione risponde alle necessità riscontrate dal servizio comunale del Diritto allo Studio sulla base di una segnalazione delle stesse educatrici della struttura. Dopo l’apertura di Ape Tau, e dopo il progetto di miglioramento complessivo dei servizi alla prima infanzia, aggiungiamo un altro tassello al programma complessivo degli interventi in questo settore, grazie alla realizzazione di una struttura che consentirà l’ampliamento, per circa 20 metri quadri, dell’asilo nido, ex viale Duca degli Abruzzi, ora in via Ficara. Nonostante il momento di difficoltà, grazie alla generosa donazione della fondazione “Danilo D’Antimo”, siamo dunque riusciti ad intervenire anche su una struttura provvisoria che registra una consistente utenza. Ringrazio pertanto la Fondazione, - ha concluso l’assessore Pezzopane - nata nel nome di un medico pediatra che, sia nell’esercizio della professione, sia nella sua attività di consigliere comunale, si è contraddistinto per l’impegno nelle politiche per l’infanzia”.
La giunta comunale, su proposta dell’assessore alle attività produttive Marco Fanfani, ha inoltre deliberato l’adeguamento della normativa comunale ai principi di liberalizzazione delle attività produttive e di semplificazione amministrativa.
“L’Amministrazione comunale - ha dichiarato l’assessore Fanfani - ha avviato da tempo un percorso di semplificazione amministrativa, ulteriormente sollecitato dalle recenti riforme normative a livello nazionale. In particolare, per alcune tipologie di attività commerciali, sarà possibile l’apertura dietro presentazione della Scia (Segnalazione certificata di inizio attività), fermo restando il possesso dei necessari requisiti previsti dalla legge in materia. L’adeguamento riguarda settori di particolare interesse quali quello della somministrazione di alimenti e bevande, la vendita di quotidiani e periodici e i distributori di carburante. Si tratta di un provvedimento di grande attualità, volto a incentivare la ripresa delle attività produttive e il comparto del commercio, settori strategici nelle politiche della ricostruzione”.

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