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XXXII Premio nazionale Paolo Borsellino: tutti i premiati

comunicato
14/10/2024

Svelati i nomi delle personalità di rilievo del panorama italiano, tra cui magistrati, avvocati, rappresentanti delle Forze dell’Ordine e giornalisti a cui il prossimo 25 ottobre, nel corso della manifestazione pubblica che si terrà, a partire dalle 10, presso il Ridotto del Teatro Comunale all’Aquila, sarà conferito il Premio nazionale Paolo Borsellino.

Ad illustrarli, nel corso di una conferenza stampa, sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, il procuratore della Repubblica presso il Tribunale dei Minori dell’Aquila, David Mancini, e il prefetto Luigi Savina, garante del premio e già vice capo della Polizia di Stato.

L’iniziativa, giunta quest’anno alla trentaduesima edizione, è organizzata dal Comune dell’Aquila con la collaborazione dell’associazione Società Civile, intende testimoniare ammirazione, gratitudine ed affetto a coloro che si contraddistinguono per il loro impegno sociale e civile ed offrono un’azione significativa contro ogni forma di potere mafioso e contro ogni forma d’ingiustizia e di violenza.

Nell’ambito della manifestazione, inoltre, sono diversi gli appuntamenti previsti nel capoluogo d’Abruzzo, a partire dal prossimo 18 ottobre: in quell’occasione, alle ore 11 nella sede municipale di Palazzo Margherita, verrà sottoscritto il protocollo d’intesa per la consegna dell’Albero di Falcone alla presenza del sindaco Biondi e del Comandante della Regione Carabinieri Forestale “Abruzzo e Molise”, generale Giampiero Costantini per la consegna dell’Albero di Falcone.

Il 24 ottobre, alle ore 12 nella sede municipale di Palazzo Margherita, ci sarà la cerimonia di consegna della “Pianta di Giogiò”, alla presenza di Daniela Di Maggio, madre di Gianbattista Cutolo “Giogiò”, giovane musicista ucciso la notte del 31 agosto 2023 a Napoli.

Sempre giovedì 24 ottobre, e ore 21 nella sala del Ridotto del Teatro Comunale, andrà in scena lo spettacolo “Emozioni: viaggio tra le canzoni di Battisti e Mogol”. Sul palco il cantautore Gianmarco Carroccia e il paroliere e produttore discografico Giulio Rapetti, in arte Mogol, che proprio insieme a Battisti ha firmato i testi di alcuni dei più grandi successi della musica italiana di tutti i tempi. L’evento sarà con ingresso libero e sino ad esaurimento posti.

“Il Premio nazionale Paolo Borsellino è ormai un appuntamento consolidato in città e molto atteso dalla nostra comunità che ha manifestato nelle scorse edizioni grande interesse ai temi della legalità e della giustizia. Diffondere questi valori attraverso la presenza di persone che grazie al loro impegno nei diversi settori di competenza contribuiscono quotidianamente al contrasto della criminalità, della violenza, dello spaccio di sostanze stupefacenti, ci inorgoglisce come amministratori, ma ancora prima come cittadini. Parlare attraverso gli esempi concreti e diretti di chi ha fatto della legalità una ragione di vita è il modo migliore per stimolare il pensiero critico delle nuove generazioni, ovvero le energie migliori che in un prossimo futuro continueranno a battersi per un Paese migliore che, nel caso dei giudici Falcone e Borsellino, ha significato il sacrificio della propria vita” così il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi.

Di seguito i nomi di coloro che verranno premiati, declinati nelle diverse categorie, il 25 ottobre:

 

Legalità: Vittorio Pisani, Capo della Polizia e direttore generale della pubblica sicurezza; Ludovico Vaccaro, attualmente Procuratore capo di Foggia, ha dovuto fronteggiare l’ondata di violenza che ha coinvolto il territorio tra agguati mortali, bombe agli imprenditori che non pagano il pizzo e comuni sciolti per infiltrazioni mafiose; Marcello Viola, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Milano.

Impegno civile: Alessandra Accardo, poliziotta, testimone della Campagna contro la violenza sulle donne. 

Bullismo: Daniela Di Maggio, Madre di Giovanbattista Cutolo, conosciuto come Giogiò, il 24enne musicista ucciso a Piazza del Municipio a Napoli.

Impegno sociale: Banda Rulli Friuli, una banda di inclusione, che dà a tutti e tutte l’opportunità di sentirsi accolti e valorizzati. Una banda dove ognuno partecipa suonando strumenti inventati, costruiti e colorati insieme. Dal 2010 Banda Rulli Frulli è un sogno che diventa realtà, un progetto pensato e ideato da Federico Alberghini all’interno della Fondazione Scuola di Musica Carlo & Guglielmo Andreoli in convenzione con il servizio NPIA di Mirandola. Rurabilandia: Fattoria didattica e sociale che costruisce percorsi didattici ed educativi per bambini  e ragazzi con disabilità.

Libri: Francesca Fagnani, è una giornalista, scrittrice e conduttrice televisiva italiana. Divenuta nota al grande pubblico per la conduzione della trasmissione Belve, nel corso della sua carriera si è occupata di giornalismo d'inchiesta riguardo alla mafia italiana, alla criminalità organizzata e alle carceri minorili sia su testate giornalistiche e televisive.

Giornalismo: Giacinto Pinto, nuovo caporedattore cronaca del Tg1. Un riconoscimento alla sua carriera nel mondo del giornalismo. Giacinto ha raccontato molti dei più importanti casi di cronaca italiani degli ultimi anni fino alla cattura del boss di Cosa Nostra, Matteo Messina Denaro; Toni Mirra, giornalista e componente del comitato scientifico del bimestrale di Libera “Lavialibera”. È caporedattore e inviato speciale della redazione romana di Avvenire.

Fotografia: Toni Gentile, fotoreporter italiano. Nei primi anni della sua carriera ha raccontato con le proprie immagini l'attacco stragista della mafia contro lo Stato, fotografando le stragi di Capaci e di via D'Amelio nelle quali rimasero uccisi Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e gli uomini delle loro scorte. Sua è la straordinaria fotografia che tutti conoscono e che è diventata un’icona della storia italiana contemporanea: l’immagine è quella di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino che parlano in confidenza.

Ambiente: Enrico Fontana, responsabile dell'Osservatorio nazionale Ambiente e Legalità di Legambiente, giornalista, cura dalla prima edizione del 1994 il "Rapporto Ecomafia", dedicato al ruolo delle mafie nel più ampio fenomeno di aggressione criminale all'ambiente e alle proposte per la tutela penale delle risorse naturali, la salute delle persone e la buona economia.

Memoria: Nicola Francesco Catanese, caposcorta di Paolo Borsellino, che cambiò turno il giorno della Strage di Via D'Amelio; Dario Falvo,  entrò in Polizia a 20 anni come agente ausiliario, fu parte della scorta a Giovanni Falcone. Dopo l'attentato nel '92 è rimasto in Polizia, trasmette ai giovani i segreti del mestiere.

 

Allegato: 29_09_Depliant_premio_trac_ok.pdf (15320 kb) File con estensione pdf

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