Voto fuori sede, come votare ai referendum 2025
In Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il decreto legge n° 27 del 19/03/2025 che consente di votare ai referendum dell’8 e 9 giugno 2025 a tutti coloro che, per motivi di studio, lavoro o cure mediche, sono temporaneamente domiciliati in un comune di una provincia diversa da quella di residenza
I requisiti per accedere al voto fuori sede sono:
- essere domiciliati temporaneamente in un comune di una provincia diversa da quella di residenza; (gli elettori della provincia dell’Aquila pertanto non potranno avvalersi della possibilità di votare da fuori sede a L’Aquila).
- essere lontani dal proprio comune di iscrizione elettorale per almeno tre mesi, nel quale ricade la data delle consultazioni;
- avere l’attestazione rilasciata dal comune di domicilio per l’ammissione al voto
Entro quando fare richiesta
Per votare fuori, sede si deve presentare una domanda, redatta sul modulo allegato al presente avviso, al comune di domicilio temporaneo. Il decreto prevede la possibilità di presentare domanda:
- di persona, o tramite persona delegata, presso l’ufficio elettorale con sede in Via Roma,207/a
- mediante l’utilizzo di strumenti telematici solo ed esclusivamente al indirizzo di posta elettronica: elettorale.fuorisede @comune.laquila.postecert.it
(il sistema accetta l’invio anche da indirizzi di posta non certificati)
entro domenica 4 maggio 2025 (35° giorno antecedente la data della consultazione).
La domanda di ammissione al voto fuori sede può essere revocata con le medesime modalità entro il 25° giorno antecedente la data della consultazione, e cioè: mercoledì 14 maggio 2025
La procedura per fare richiesta
Per poter esercitare il voto fuori sede, gli interessati devono presentare, al comune di temporaneo domicilio, apposita domanda, utilizzando il modello che si allega alla presente , con l’indicazione dell’indirizzo completo di residenza e di domicilio nonché, di un recapito di posta elettronica. Nella domanda è anche manifestata l’eventuale disponibilità a svolgere l’incarico di presidente o componente delle sezioni elettorali speciali che possono essere istituite dal comune di temporaneo domicilio per l’esercizio del voto fuori sede
Alla domanda occorre inoltre allegare:
- copia di un documento di riconoscimento in corso di validità;
- copia della tessera elettorale personale;
- copia della certificazione o di altra documentazione attestante la condizione di elettore fuori sede ai sensi del comma 1, e cioè della documentazione attestante le motivazioni di studio, lavoro o cure mediche per le quali l’elettore si trova temporaneamente domiciliato in un comune ubicato in una provincia diversa da quella del comune di residenza.
Sul punto, in analogia a quanto previsto per i cittadini italiani temporaneamente residenti all’estero per motivi di studio, lavoro o cure mediche che chiedono di votare per corrispondenza ai sensi della legge 27 dicembre 2001, n. 459 e s.m.i., la condizione di lavoratore, studente o sottoposto a cure mediche può essere autocertificata ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.
Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi all’ufficio elettorale del Comune dell’Aquila con sede in Via Roma, 207/a tel. 0862- 654256.